Il 10% di chi studia all’università ha subito molestie o discriminazioni

Il 10% di chi studia all’università ha subito molestie o discriminazioni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica Firenze.it INTERNO

Su 13 casi di molestie denunciati, altri 70 taciuti. Per mancanza di fiducia nelle autorità, timore di ritorsioni, mancanza di informazioni riguardo a chi rivolgersi. E solo il 17 per cento degli studenti a conoscenza delle attività promosse dall’ateneo per contrastare discriminazioni e violenze. Lo raccontano i risultati dell’indagine sul grado di benessere di studentesse e studenti all’interno … (La Repubblica Firenze.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La presentazione al pubblico è avvenuta sabato alla presenza del sindaco di Signa Giampiero Fossi, del presidente di Farmapiana Antonio Iocca, del consigliere del Cda Alessandro Valguarnera, della presidente del Museo della Paglia e dell’intreccio Angelita Benelli, del presidente dell’Associazione scambi internazionali Maurizio Catolfi, del parroco don Matteo Ambu e della Filarmonica Giuseppe Verdi. (LA NAZIONE)

Un paio di scarpe rosse davanti al banco della Giunta, per dimostrare la partecipazione anche del consiglio comunale alle iniziative per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. (Gazzetta di Parma)

Il colore rosso come filo conduttore: un libro appoggiato su una sedia, un quadro incompiuto, abiti e oggetti in disordine, una tazza abbandonata sul tavolino. Frammenti di quotidianità domestica spezzata dall’irruzione di un evento drammatico, capace di fossilizzare non solo le consuetudini sconvolte bruscamente ma una vita intera. (Libertà)

Alberto Pellai: «Competenze emotive, educazione affettiva, sentimentale e sessuale, sono i prerequisiti per una vita di coppia senza lo spettro della violenza di genere»

Secondo i risultati di un sondaggio condotto su un campione rappresentativo della popolazione, illustrati nel Report FragilItalia “Violenza di genere: le tante forme della violenza e le misure per contrastarla”, elaborato da AreaStudi Legacoop e Ipsos, gli italiani ritengono che le cooperative possano dare un contributo per contrastare la violenza di genere, indicando anche gli ambiti di intervento. (Italia Oggi)

È questa la strada per 8 italiani su 10, che si augurano che l’educazione sentimentale possa diventare materia di studio a scuola. Educare all’affettività i bambini per combattere la violenza di genere. (Corriere della Sera)