La vera priorità per il Libano è rifare lo Stato

I cittadini di Beirut sono sicuri che ci sia una terza di fonte di fuoco: le navi israeliane. Molti di loro hanno dichiarato di esserne sicuri in particolare dopo i colpi che hanno centrato un palazzo nel centro della capitale libanese, a Bashoura, colpendo un centro sanitario di Hezbollah. La mancanza di una conferma militare israeliana non nega la loro supposizione. Lo scenario va tenuto presente per gli sviluppi nel sud del Paese, dove sono in corso incursioni di terra. (articolo21)

Su altre testate

Neanche il tempo di succedere alla testa di Hezbollah dopo l’uccisione di Hassan Nasrallah, per 32 anni leader indiscusso del movimento sciita libanese, e già il suo successore che è (o era?) anche suo cugino, Hashem Safi al-Din, non dà più segni di vita. (ilmessaggero.it)

Vedete queste case a fianco della strada? Tutte vuote, la gente è scappata», racconta il navigato taxista che ci viene a prendere all'aeroporto di Beirut in mezzo al deserto e con scarsi controlli. «Meglio fare in fretta. (il Giornale)

Proprio ieri è stato colpito per la prima volta il campo di Beddawi, a Tripoli, nel nord est, in una zona non interessata dal conflitto fino a questo momento. (il manifesto)

Fumo e fiamme: raid aerei israeliani colpiscono i sobborghi meridionali di Beirut

Il video mostra i militari prendere di mira un veicolo sulle strade di Nabatieh e sganciare un ordigno che lo centra in pieno. (la Repubblica)

Secondo l’agenzia di protezione civile di Gaza, ha ucciso 21 persone un attacco israeliano contro una moschea – che Hamas stava utilizzando come centro di comando e controllo secondo le Idf. Milano, 6 ott. (Agenzia askanews)

Secondo i media ufficiali libanesi, domenica sono stati segnalati quattro attacchi israeliani nella zona, poco dopo l’avvertimento dell’esercito israeliano che ha invitato i residenti a evacuare l'area, roccaforte di Hezbollah, già sotto bombardamenti da diversi giorni. (ilmessaggero.it)