"Noi molestate in piazza Duomo": la testimonianza choc sul Capodanno islamista

Noi molestate in piazza Duomo: la testimonianza choc sul Capodanno islamista
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Liberoquotidiano.it INTERNO

Massimo Sanvito 05 gennaio 2025 Il racconto dell’orrore che prende forma dalle parole di Laura è la punta dell’iceberg del Capodanno islamista sotto lo sguardo della Madonnina che sovrasta Milano. «Io e le mie amiche abbiamo vissuto l’impensabile. Eravamo in trappola, impotenti di fronte a una tale violenza. Eravamo circondate e non potevamo muoverci. Ci tenevano le mani mentre altri ci toccavano su tutti i vestiti e persino sotto i vestiti. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

Mentre Beppe Sala resta in silenzio sul Capodanno islamista a Milano (e manda avanti il consulente per la sicurezza, Franco Gabrielli), il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha fatto un gesto che vale più di mille parole: "Ho voluto portare la mia solidarietà alle Forze dell’ordine e alle Forze armate impegnate in piazza Duomo a Milano dove, nei giorni scorsi, decine di stranieri - in gran parte nordafricani - si sono arrampicati su una statua e hanno insultato l’Italia, gli italiani e le nostre donne e i nostri uomini in divisa. (Liberoquotidiano.it)

Il silenzio assordante di palazzo Marino su quanto accaduto in piazza Duomo a Milano è veramente uno schiaffo a una città e a un Paese offeso e dileggiato dagli islamici arrampicati sulla statua di Vittorio Emanuele sul sagrato del Duomo. (Liberoquotidiano.it)

La notte del 1° gennaio alcuni ragazzi avevano oltraggiato l’Italia e le forze dell’ordine dopo essersi arrampicati sulla statua di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo, pubblicando poi i video diventati virali soprattutto su TikTok. (IL GIORNO)

Capodanno in piazza Duomo a Milano, il racconto delle turiste belghe: “Circondate e aggredite”. Ma non ci sono denunce

Si è spento nella mattinata odierna presso l’ospedale SS Trinità di Sora l’Appuntato Pietro Atzori, 60 anni, in forza presso il Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Sora, in congedo da qualche anno a causa della malattia che lo ha strappato alla vita ed all’amore dei suo familiari, dei parenti, dei colleghi, dei conoscenti, della comunità di Fontechiari, dove l’uomo viveva. (Frosinone News)

" È la prima volta che andiamo tutti e sei a Milano. (il Giornale)

D’altro canto, va aggiunto che dell’episodio non risultano segnalazioni né denunce alle forze dell’ordine o alla magistratura, nonostante fossero presenti in gran numero per presidiare il centro e in particolare l’area che ha attirato 25mila persone. (IL GIORNO)