Bonus edilizi nel 2025. Come cambiano le detrazioni, dall’ecobonus alle caldaie
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Introduzione Il 2025 porta con sé la fine di diverse agevolazioni, specialmente per quanto riguarda il settore dell’edilizia. Le decisioni prese dal governo Meloni - sottolinea il Sole24Ore - mostrano la volontà di ridurre l’impatto che le detrazioni hanno sulla spesa pubblica. E sono diversi i bonus, presenti nel 2024, che non saranno disponibili o che sono stati modificati per il nuovo anno. (Sky Tg24 )
Su altri giornali
Negli ultimi anni, numerosi incentivi fiscali sono stati introdotti per facilitare il rinnovo e la manutenzione delle abitazioni. (Building CuE)
Dalla “Carta per nuovi nati” al “Bonus Anziani”, passando per lo storico “Bonus Renzi”, ecco una panoramica completa di tutti i contributi a cui potresti aver diritto nel 2025. Bonus 850 euro per gli Anziani Non Autosufficienti (Informazione Scuola)
Non risolutive, forse, ma pur sempre utili. L’inizio dell’anno porta non solo a fare i buoni propositi per il futuro, ma anche a guardare a che cosa il futuro ha in serbo per noi. (Io Donna)
Ma le novità che scattano con l’avvio del 2025, e che una famiglia deve sapere per ottimizzare le proprie spese ed evitare difficoltà, sono anche altre: dal bonus neonati, che però va richiesto, al taglio di detrazioni e bonus casa, dalle ricette che per i ticket diventano elettroniche, alle spese per le trasferte dei lavoratori che dovranno essere tracciabili. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Come funziona il nuovo bonus per l'acquisto di elettrodomestici Nel 2025 arriva un nuovo bonus. Nella legge di bilancio ha trovato posto anche un incentivo che copre il 30% delle spese sostenute per l'acquisto di un nuovo elettrodomestico, di classe non inferiore alla B e prodotto all'interno dell'Unione europea, con un limite massimo fissato a 100 euro. (Today.it)
L'alleggerimento del cuneo fiscale viene confermato, così come le aliquote Irpef. (ilgazzettino.it)