Oltre ai cercapersone, esplodono anche i ricetrasmettitori

Le cronache hanno dato notizia che, dopo le migliaia di cercapersone che sono recentemente esplosi, in Libano, sono esplosi anche i ricetrasmettitori portatili, in dotazione ai miliziani. La tecnica che ha portato a queste esplosioni è completamente diver Come accennato in un precedente articolo, i cercapersone, che sono esplosi a migliaia in Libano, erano stati soggetti ad un intervento tecnico, in fase di produzione. (PuntoSicuro)

La notizia riportata su altri media

Israele avrebbe nascosto gli esplosivi all'interno delle batterie di cercapersone portati in Libano. Lo sostengono due alti funzionari della sicurezza libanese, che alla Cnn hanno detto che la tecnologia era così avanzata da essere praticamente impercettibile. (Adnkronos)

La polizia norvegese ha lanciato un avviso di ricerca internazionale per Rinson Jose, il cittadino d’origine indiana titolare della Norta LDT, una società con sede in Bulgaria, coinvolta nel giallo. L’indagine sui cercapersone esplosivi è complicata, deve mettere insieme delle tessere non perfette. (Corriere della Sera)

Secondo il registro delle imprese bulgaro, l'azienda in questione fondata a Sofia nel 2022 dal norvege Jose è la Norta Global. (Today.it)

Paul R. Pillar, ex ufficiale della CIA e docente universitario specializzato in Sicurezza nazionale e Politica estera, commenta in esclusiva per InsideOver l'escalation tra Israele e Hezbollah in Libano (Inside Over)

Mariarosaria Taddeo, professoressa di Digital Ethics and Defence Technologies dell’Oxford Internet Institute e ethics fellow presso l’Alan Turing Institute di Londra, quali sono le conseguenze dell'attacco in Libano con l’uso di dispositivi elettronici come walkie talkie e cercapersone? (L'HuffPost)

La prima: la reazione di Israele attraverso «cercapersone» e walkie-talkie esplosivi ai missili lanciati dai fondamentalisti islamici libanesi sullo Stato ebraico è una riprova di quanto si basi sulla ricerca tecnologica l’attuale competizione internazionale, ossia la gara in grado di ridefinire in maniere diverse dal passato la ripartizione di poteri tra nazioni e tra alcune grandi imprese nel mondo. (Corriere della Sera)