Mondelli, il canottiere stroncato a 26 anni: l'ultimo post con Mihajlovic

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Il suo ultimo post su Instagram è una foto con l'allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic

Il canottiere è morto ieri a 26 anni d'età dopo aver lottato per quindici mesi contro un tumore osseo.

Non sono bastati i cicli di chemioterapia, né l'asportazione del femore sostituito da una protesi in titanio di 24 centimetri al Rizzoli di Bologna.

Filippo Mondelli non ce l'ha fatta.

Dal 2017 al 2019 ha conquistato una medaglia d'oro e due di bronzo ai Mondiali e due ori e un argento agli Europei nel doppio e nel quattro di coppia, qualificandosi per le Olimpiadi di Tokyo. (Calciomercato.com)

Su altri media

Il cordoglio della Guardia di Finanza. Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. Mondelli, che faceva parte in quota atleti del Consiglio nazionale del Coni, aveva un osteosarcoma alla gamba sinistra. (infodifesa.it)

Sapevamo della sua malattia, ma la rapidità con cui se n’è andato ci ha sorpresi. Tutto lo sport azzurro si è stretto attorno al ricordo di Filippo, a cominciare dal presidente della Federazione italiana canottaggio, Giuseppe Abbagnale: "E’ davvero difficile parlare in questo momento, siamo sconvolti. (IL GIORNO)

Vi posso solo dire che per voi e tutti i miei cari non mollerò mai, ora più che mai. L'ultimo messaggio su Instagram di Filippo risale al 14 febbraio, quando ha incontrato un altro guerriero Sinisa Mihajlovic (Sport Fanpage)

Giovanni Malagò, presidente del CONI, che lo ha conosciuto ha detto:. “Abbiamo fatto un minuto di raccoglimento per Filippo Mondelli, una storia che si fa fatica a raccontare. (Virgilio Sport)

Nella sua vita e' sempre stato un guerriero - si legge sul sito della Federcanottaggio -. Ma oggi ad un anno, tre mesi e sedici giorni dalla scoperta della grave malattia dobbiamo dare la notizia che mai nella vita avremmo voluto dare: Pippo non ce l'ha fatta! (Rai Sport)

“Il suo ululato di battaglia al via ci caricava e metteva paura ai rivali” è il ricordo di luca Rambaldi. Gentili capovoga, Rambaldi e Panizza in sala macchine e Mondelli la coscienza della barca. (La Gazzetta dello Sport)