Market mover: inflazione Ue nell’agenda macro del 1° ottobre

L’inflazione dell’area euro rappresenta il dato macroeconomico della giornata di martedì primo ottobre insieme all’indice Pmi manifatturiero di Spagna e Italia, oltre al dato finale della zona euro. Oltreoceano si guarda all’indice Ism manifatturiero ma anche al Jolts sui posi vacanti per il mese di agosto. Lato anche centrali, tra gli interventi della giornata lato Fed in calendario quello Bostic e Cook, lato Fed quello di Schnabel. (Finanza.com)

Ne parlano anche altri media

La borsa di Tokyo perde in avvio il 6%, ai mercati non piace il nuovo primo ministro Shigeru Ishiba. La Cina effettua uno stress test con le società di brokeraggio nel weekend dopo che i sistemi di trading sono stati presi d’assalto venerdì da enormi afflussi di liquidità mandando in tilt il sistema dei margin calls. (Milano Finanza)

Si tratterebbe del primo intervento di questo tipo dalla crisi finanziaria del 2008. Si preannuncia un avvio all'insegna dell'ottimismo per le Borse europee in scia al rally dei listini asiatici, spinti dai titoli tecnologici e dal persistente entusiasmo per le misure di stimolo in Cina. (Corriere della Sera)

I mercati sono tendenzialmente positivi, anche se le tensioni in Medio Oriente, con le truppe israeliane entrate in Libano, frenano la propensione al rischio. Wall Street ha chiuso in leggero rialzo a nuovi massimi, riducendo però i guadagni rispetto ai picchi intraday dopo le parole del presidente della Fed che ha raffreddato le aspettative sui prossimi tagli dei tassi. (FIRSTonline)

Seduta moderatamente positiva a Tokyo

Mentre le borse cinesi sono chiuse per festività, dopo una settimana di rimbalzo storico (+26% in sei sessioni), il Giappone è alle prese con le elezioni anticipate annunciate dal nuovo leader socialdemocratico Shigeru Ishiba, che ai mercati pare non piacere troppo (Milano Finanza)

Lo status tecnico del Nikkei 225 è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 39.239,3, mentre il primo supporto è stimato a 38.119,3. Le implicazioni tecniche odierne propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 40.359,3. (Teleborsa)

Euro nei confronti della divisa cinese Nikkei 225 (LA STAMPA Finanza)