Diecimila studenti e 120 presidi in meno nel nuovo anno scolastico in Veneto. Per il personale Ata coperto un posto su 3

Diecimila studenti e 120 presidi in meno nel nuovo anno scolastico in Veneto. Per il personale Ata coperto un posto su 3
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La campanella suonerà l'11 settembre per gli alunni del Veneto. Oltre a un calo di iscrizioni che segna diecimila studenti in meno, nonostante la corsa alle immissioni in ruolo inclusi i posti di sostegno, il nuovo anno scolastico inizia con numerosi insegnanti precari che andranno a coprire le cattedre. E se fino al 14 agosto si era convinti di avere un buon numero di dirigenti scolastici neoassunti in Veneto, oggi il rischio è di ritrovarsi con i posti in reggenza. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Di Simona Sassetti | 21 Agosto 2024 alle 17:00 (RadioSienaTv)

L’inizio dell’anno scolastico si avvicina, ma l’atmosfera nelle scuole è tutt’altro che serena. Un’ombra di incertezza aleggia tra i corridoi deserti, alimentata da una crisi profonda che coinvolge tutti, nessuno escluso. (Orizzonte Scuola)

"In cattedra, lunedì 16 settembre, ci saranno molti supplenti. Il ministro ha prorogato le nomine in ruolo fino al 31 dicembre, perché diversi concorsi legati al Pnrr non sono ancora terminati. (il Resto del Carlino)

Scuola al via col record di supplenti, ecco le soluzioni secondo i presidi

Anno nuovo, soliti problemi. Non può essere un alibi, piuttosto un’aggravante. Dichiarazione di Ivana Barbacci A pochi giorni all'avvio del nuovo anno scolastico, si ripropongono le criticità di sempre. (CISL Scuola)

L'anno scorso 1.213. Anche a Padova, infatti, il dato sulla natalità fa segnare un netto segno meno, come evidenzia il quadro riguardante tutte le scuole comunali, dai nidi alle medie, delineato ieri a Palazzo Moroni da Cristina Piva, che ha la delega ai Servizi Scolastici. (ilgazzettino.it)

Si sentono usati per tappare i buchi e gettati via quando suona l’ultima campanella. Si sentono prof “usa e getta”. (La Stampa)