Diecimila studenti e 120 presidi in meno nel nuovo anno scolastico in Veneto. Per il personale Ata coperto un posto su 3
La campanella suonerà l'11 settembre per gli alunni del Veneto. Oltre a un calo di iscrizioni che segna diecimila studenti in meno, nonostante la corsa alle immissioni in ruolo inclusi i posti di sostegno, il nuovo anno scolastico inizia con numerosi insegnanti precari che andranno a coprire le cattedre. E se fino al 14 agosto si era convinti di avere un buon numero di dirigenti scolastici neoassunti in Veneto, oggi il rischio è di ritrovarsi con i posti in reggenza. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altri giornali
A settembre, per il primo suono della campanella, tutti i docenti saranno in cattedra? "Ci saranno, ma molti saranno docenti che non rimarranno tutto l’anno scolastico". "In cattedra, lunedì 16 settembre, ci saranno molti supplenti. (il Resto del Carlino)
Categoria: Comunicati Stampa A pochi giorni all'avvio del nuovo anno scolastico, si ripropongono le criticità di sempre. Nessun fatalismo, al contrario: proprio perché si tratta di problemi ricorrenti, è ancora più evidente la responsabilità nel non venirne a mai a capo. (CISL Scuola)
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, è intervenuto all’interno della trasmissione radiofonica Rai Zapping per dire la sua circa la proposta di aprire le scuole il primo ottobre a causa delle temperature in costante rialzo e sul precariato. (LA STAMPA Finanza)
Si tratta infatti di una scelta che penalizza gravemente chi, pur avendo superato con successo tutte le prove di procedure concorsuali già espletate, si trova estromesso dall’immissione in ruolo per l’incapienza del contingente e rischia vedere ulteriormente prolungata la propria precarietà per l’incomprensibile e determinata risoluzione a bandire, con l’alibi del PNRR, nuovi concorsi già dal prossimo autunno. (FLC CGIL)
Fra pochi giorni tornerà fra i banchi circa mezzo milione di scolari e studenti pugliesi. Poco meno di 700 i docenti mancanti in Puglia cui aggiungere quelli destinati al sostegno degli alunni con disabilità – ancora da quantificare – le cui famiglie, quest'anno, potranno chiedere la conferma dell'insegnante per garantire la continuità didattica al proprio figlio. (quotidianodipuglia.it)
L'anno scorso 1.213. Nel 2008 erano nati 1.875 bambini. (ilgazzettino.it)