Diecimila studenti e 120 presidi in meno nel nuovo anno scolastico in Veneto. Per il personale Ata coperto un posto su 3

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PNRR Ponte sullo Stretto

La campanella suonerà l'11 settembre per gli alunni del Veneto. Oltre a un calo di iscrizioni che segna diecimila studenti in meno, nonostante la corsa alle immissioni in ruolo inclusi i posti di sostegno, il nuovo anno scolastico inizia con numerosi insegnanti precari che andranno a coprire le cattedre. E se fino al 14 agosto si era convinti di avere un buon numero di dirigenti scolastici neoassunti in Veneto, oggi il rischio è di ritrovarsi con i posti in reggenza. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Anno nuovo, soliti problemi. Non può essere un alibi, piuttosto un’aggravante. Dichiarazione di Ivana Barbacci A pochi giorni all'avvio del nuovo anno scolastico, si ripropongono le criticità di sempre. (CISL Scuola)

L’attribuzione degli incarichi a tempo determinato non avverrà prima del 2 settembre. Poi, al suono della campanella, ci saranno i docenti precari tra i banchi di scuola. Una situazione di grande incertezza, come ha sottolineato Anna Cassanelli, segretaria Generale FLC CGIL Siena, a meno di un mese dal suono della campanella. (RadioSienaTv)

L’interpello è il nuovo meccanismo previsto dal Ministero che consente alle scuole di richiedere nuove candidature per sopperire a una carenza di personale a disposizione. A partire da lunedì 19 agosto sono iniziati gli interpelli per le supplenze del nuovo anno scolastico. (CremonaOggi)

I concorsi vanno per le lunghe: "Alla ripresa tanti supplenti. Poi seguirà il giro di valzer"

Nel prossimo anno scolastico potrebbero arrivare a 250mila i docenti precari della scuola. Senza diritti e con busta paga vuota durante l’estate. (La Stampa)

L’inizio dell’anno scolastico si avvicina, ma l’atmosfera nelle scuole è tutt’altro che serena. Un’ombra di incertezza aleggia tra i corridoi deserti, alimentata da una crisi profonda che coinvolge tutti, nessuno escluso. (Orizzonte Scuola)

Lo afferma Monica Leonardi (segretaria aggiunta della Cisl scuola Emilia centrale), che illustra la situazione attuale. A settembre, per il primo suono della campanella, tutti i docenti saranno in cattedra? "Ci saranno, ma molti saranno docenti che non rimarranno tutto l’anno scolastico". (il Resto del Carlino)