Mestre, 32enne segregata e violentata per cinque giorni in un palazzo abbandonato: le urla, la fuga, l'arresto dell'aguzzino

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Sulla vittima, una veneziana senza fissa dimora, i medici hanno verificato la presenza dei segni di numerosi abusi, forse anche di gruppo. Fermato un coetaneo tunisino Una giovane veneziana senza fissa dimora è stata segregata e violentata per cinque giorni di fila in un palazzo abbandonato nel centro di Mestre. Poi, sfruttando una distrazione dell’uomo, è uscita completamente nuda nel cortile del palazzo e ha gridato aiuto, attirando l’attenzione dei clienti di un locale vicino. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Lei, una 32enne veneziana, è stata trascinata da un coetaneo tunisino nella struttura dov'è stata trattenuta contro la sua volontà da venerdì a ieri mattina quando, approfittando di un momento di distrazione dell'aguzzino, è riuscita a fuggire e a salvarsi attirando l'attenzione di alcuni clienti di un bar che hanno dato l'allarme ponendo fine a quell'orrore. (Il Gazzettino)

ANSA (Avvenire)

Protagonista di questa nuova storia dell’orrore è una 32enne veneziana, che - è questa la tesi investigativa - sarebbe stata segregata per sei giorni in un palazzo abbandonato, nel pienissimo centro cittadino. (La Stampa)

Mestre, segregata e violentata per cinque giorni

Fra i primi a soccorrerla il titolare di un noto locale della zona. Pochi giorni dopo la violenza su una bambina di 11 anni, su Mestre si allunga l'ombra di un altro stupro. (RaiNews)

Lo riferiscono i giornali locali. I sanitari hanno diagnosticato le violenze subite. (LaC News24)

Una donna di 32 anni è stata segregata e violentata per cinque giorni in un vecchio palazzo abbandonato in centro. La vittima è riuscita a liberarsi e a farsi soccorrere e i medici hanno diagnosticato le violenze subite. (unionesarda.it)