Come sarà l’Assegno Unico nel 2025? Tutte le novità
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A partire dal 1 gennaio 2025 entreranno in vigore alcune modifiche all’Assegno Unico Universale. Lo scopo è quello di apportare semplificazioni nella redazione della domanda e anche nell’erogazione. L’Assegno Unico Universale ha visto la sua introduzione nel 2022 a seguito dell’attuazione del Dlgs 21/12/21. Ha sostituito tutte le precedenti e frammentate forme di sostegno economico a favore delle famiglie con figli, segnando una piccola rivoluzione. (Proiezioni di Borsa)
La notizia riportata su altri giornali
Trovarsi pronti per il rinnovo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), utile a ottenere l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è fondamentale. (InvestireOggi.it)
La funzione di questo indicatore, dunque, è quella di determinare in modo equo la partecipazione al costo delle prestazioni sociali e sociosanitarie. Tra i tanti benefici che possono ottenersi con un ISEE più basso vi sono: (Brocardi.it)
Le agevolazioni statali rappresentano un aiuto fondamentale per molte famiglie italiane, soprattutto in un contesto economico sempre più complesso. Accedere ai bonus disponibili può davvero alleggerire le spese mensili e migliorare la qualità della vita. (Finance CuE)
Un Isee troppo alto esclude da molti bonus e agevolazioni. Ci sono dei modi legali per abbassarlo entro la fine dell’anno e accedere così a sostegni economici, rimborsi e detrazioni. Per esempio aggiornare la composizione del nucleo familiare e controllare la variazione di redditi e patrimoni. (Virgilio Notizie)
Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che raccoglie informazioni sui redditi, patrimoni e composizione del nucleo familiare. L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento utilizzato per valutare la situazione economica delle famiglie italiane al fine di accedere a prestazioni sociali agevolate. (Building CuE)
Tanto per cominciare ci sono bonus che si rinnovano e che vengono potenziati e altri che fanno il loro primo ingresso. Non solo ISEE bassi, ma il mondo dei bonus si allarga anche a chi ha un indicatore della situazione economica equivalente entro i 40 mila euro. (Felicità Pubblica)
