Drupi, chi è: dal lavoro di idraulico al palcoscenico. Sanremo, i tour e quella confessione sulla malattia: «Ho avuto tanta paura»

15/10/2024 CULTURA E SPETTACOLO

Drupi è il nome d'arte del cantautore Giampiero Anelli. Originario di Pavia, Drupi ha 77 anni e una lunga carriera musicale alle spalle. Basti pensare che in tutti questi anni (ha cominciato nel 1962, quando a 15 anni si esibiva nelle balere pavesi) ha venduto 15 milioni di dischi in tutto il mondo. Ha partecipato a otto Festival di Sanremo, ha pubblicato venti album, e ha realizzato centinaia di tour in tutta Europa, Russia, America e Canada (ilmessaggero.it)

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Drupi, uno dei grandi cantautori della scuola italiana, torna a parlare: “Ho avuto un brutto problema al polmone ma ora sono guarito. Questa la rivelazione dell’autore di “Piccola e Fragile” e “Sereno È” in diretta su Rai Radio2 negli studi di “5 in Condotta” con Serena Bortone e Francesco Cundari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Drupi è il nome d'arte del cantautore Giampiero Anelli. Originario di Pavia, Drupi ha 77 anni e una lunga carriera musicale alle spalle. (ilmessaggero.it)

Un brutto problema al polmone ma l'ho guarito con le nuove tecnologie. Questa la confessione di Drupi, ospite in diretta su Rai Radio2 negli studi di "5 in Condotta" con Serena Bortone e Francesco Cundari. (ilmessaggero.it)

Il cantautore si racconta su Rai Radio2 negli studi di 5 in Condotta con Serena Bortone e Francesco Cundar, svelando di aver avuto gravi problemi di salute: "Un brutto problema al polmone ma l’ho guarito con le nuove tecnologie. (Fanpage.it)

Ospite su Rai Radio2 durante la puntata del 15 ottobre, Drupi (al secolo Giampiero Anelli) parla per la prima volta della sua malattia ai microfoni di Serena Bortone e Francesco Cundari. Durante l’odierna puntata di 5 in Condotta, il cantautore ha quindi avuto modo di parlare delle sue condizioni di salute e della malattia che lo ha recentemente colpito. (Virgilio Notizie)

Tra risate, musica e aneddoti divertenti, il cantautore pavese ha parlato della malattia che l'ha colpito: "Ho avuto tanta paura - ha ammesso - ma io sono abbastanza fatalista: sono convinto che quando il destino è scritto, è scritto, nel bene e nel male. (Il Mattino di Padova)