ETF a confronto: Azionari Francia

Da quando il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha deciso di sciogliere l’Assemblea Nazionale a seguito dei risultati delle ultime elezioni europee del 9 giugno, il mercato azionario d’Oltralpe ha perso il 5,3% (misurato dall’indice Morningstar France NR, in euro al 21 giugno). L'annuncio di un'elezione lampo ha infatti scatenato un’impennata dei rendimenti degli OAT (i titoli di Stato francesi) e ha portato a un crollo che ha cancellato circa 270 miliardi di euro dalla capitalizzazione della Borsa di Parigi in una sola settimana. (Morningstar)

La notizia riportata su altre testate

Gli effetti sui Btp (Milano Finanza)

A sintetizzare gli umori dell'Europa che conta è il cancelliere tedesco Olaf Scholz: «Sono preoccupato per le elezioni in Francia. Terzo il partito centrista del presidente Emmanuel Macron, al 19%. (Italia Oggi)

Ultim'ora News Mentre si avvicina il primo turno delle elezioni francesi di domenica, il mercato sembra avere un atteggiamento cauto e attendista, ma vige ancora incertezza sui movimenti degli spread nelle prossime settimane. (Milano Finanza)

Tempesta stile Liz Truss in vista per i titoli di Stato francesi?

I titoli di stato francesi hanno subìto forti oscillazioni questo mese per via dei timori suscitati dall’annuncio a sorpresa delle elezioni anticipate che potrebbero mettere i partiti estremisti in condizione di promuovere tagli di tasse e riforme pensionistiche di ampio respiro. (Wall Street Italia)

Sono tre i dossier politici che possono innervosire i mercati finanziari in questa settimana. Le elezioni legislative francesi, il dibattito fra Joe Biden e Donald Trump in vista delle presidenziali statunitensi di novembre e le nomine dei prossimi vertici europei sono tre possibili focolai d’incertezza in grado di destabilizzare l’animo degli investitori e provocare… (La Stampa)

I mercati non amano l’instabilità politica e l’incertezza, che si aggiunge alla scarsa visibilità sui tassi d’interesse e di conseguenza gli indici europei sono stati in generale oggetto di significative vendite sul mercato, arrivando a perdere mediamente il 4% rispetto alla performance dell’S&P 500. (QuiFinanza)