La Corea del Nord ratifica il trattato di partenariato con la Russia: “Immediata assistenza militare”
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È stato ratificato nelle scorse ore il partenariato tra Corea del Nord e Russia, che prevede un aiuto militare reciproco in caso di minacce. La Corea del Nord ha ratificato il "trattato di partenariato strategico" circa una settimana dopo la Russia. L'incontro, con firma, tra Vladimir Putin e Kim Jong Un si è svolto lo scorso giugno, quando sono stati definiti tutti i dettagli, ma solo nel momento in cui i due Paesi si scambieranno i documenti di ratifica il trattato sarà ufficialmente in vigore. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La Russia ha completato la ratifica del trattato la scorsa settimana, dopo la firma da parte del presidente russo Vladimir Putin e dal leader nordcoreano Kim Jong Un a giugno. La Corea del Nord ha ratificato il «trattato di partenariato strategico» con la Russia che prevede un aiuto militare reciproco in caso di minacce. (Il Dubbio)
Ucraina: decollati bombardieri russi, allerta aerea in tutto il Paese (Il Sole 24 ORE)
La Corea del Nord ha ratificato l’accordo di partenariato strategico globale con la Russia. Lo riferiscono l’emittente ‘Voice of Korea’ e Ria Novosti. “Con decreto del Presidente degli Affari di Stato della Rpdc, è stato ratificato l”Accordo di partenariato strategico globale tra la Rpdc e la Federazione Russa’, concluso a Pyongyang il 19 giugno 2024″, comunica la nota, precisando che il decreto è stato firmato l’11 novembre. (LAPRESSE)
Invece, da parte russa, Putin aveva promulgato già sabato l'accordo, che tra l'altro prevede una clausola di difesa reciproca. (Tiscali Notizie)
Un e Vladimir Putin. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La Corea del Nord ha ratificato il trattato di difesa con la Russia. Lo riportano i media statali ufficiali. Corea del Nord, l'accordo con la Russia Lo storico accordo di difesa suggella l'avvicinamento tra i due Paesi nel contesto della guerra di Mosca contro l'Ucraina nella quale Pyongyang, secondo l'Occidente, ha schierato migliaia di soldati per sostenere le truppe russe. (ilgazzettino.it)
