Napoli-Atalanta, pagelle: male Meret e Di Lorenzo, Lukaku e Kvara dov'erano? Il voto a Conte

Napoli-Atalanta, pagelle: male Meret e Di Lorenzo, Lukaku e Kvara dov'erano? Il voto a Conte
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Brutta battuta d'arresto per la capolista che cade al Maradona (0-3) contro la squadra di Gasperini, apparsa più tonica e organizzata. Il Napoli perde la partita con l'Atalanta - che allo Stadio Diego Armando Maradona impallina tre volte Meret, risultato finale 0-3 - ma non la testa della classifica. Partenopei ancora primi con 25 punti dopo 11 giornate. L'Inter risale a 24 dopo l'1-0 contro il Venezia, ed è seconda. (AreaNapoli.it)

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E’ questo il messaggio che sentiamo da un po’ da parte di Conte, ancor prima della sconfitta con l’Atalanta. “Il titolo di oggi è ‘Il tempo che ci vuole’. (CalcioNapoli1926.it)

Tale risutlato ha scatenato l'entusiasmo dei tifosi bergamaschi che hanno accolto l’Atalanta al ritorno al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia dopo la vittoriosa trasferta a Napoli. Tra cori, fumogeni e bandiere, alcuni giocatori sono scesi dal pullman intorno alle 18:45 al rientro dall’aeroporto di Orio al Serio, sfilando a piedi in mezzo alla folla. (CalcioNapoli24)

Il protagonista assoluto della prima frazione di gara è Lookman. Due assist di De Ketelaere. (La Gazzetta dello Sport)

Atalanta, pugno sul tavolo della Serie A: Gasperini può sognare lo Scudetto|Primapagina

«Quando si scherza, bisogna essere seri» ammonisce il Marchese del Grillo, leggendario artista della beffa ideato da Mario Monicelli e interpretato da Alberto Sordi. E con lo scherzo combinato al Napoli capolista, lanciatissimo dalla vittoria di San Siro sul Milan, questa Atalanta dimostra proprio di fare terribilmente sul seri o. (L'Eco di Bergamo)

Una grandissima Atalanta ha sbancato il Diego Armando Maradona e ha ridimensionato, almeno per un pomeriggio, le ambizioni del Napoli. Ma sarà davvero così? Ecco cosa ne pensano gli opinionisti di TMW Radio. (TUTTO mercato WEB)

Le premesse della stagione, intendiamoci, erano buone, perché se è vero che Gian Piero Gasperini aveva perso Teun Koopmeiners (incassando comunque 60 milioni dalla Juventus) e poi, per infortunio, Gianluca Scamacca, il mercato in entrata era stato importante, con acquisti mirati e di qualità, su tutti Retegui, Samardzic, Bellanova e Bresciani. (Calciomercato.com)