Bollette luce e gas in aumento, stangata per le famiglie italiane

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ECONOMIA

A partire da gennaio 2025, le famiglie italiane dovranno affrontare un significativo aumento delle bollette di luce e gas. Il prezzo del gas all’ingrosso, attualmente fissato a 50 euro per megawattora, è aumentato del 30% rispetto alla media del 2024, che era di 35 euro. Questo incremento è dovuto, in parte, alle tensioni geopolitiche e allo stop al passaggio del metano russo attraverso l'Ucraina, che ha avuto un impatto diretto sui costi energetici.

Secondo le stime, il maggior costo per famiglia sarà di circa 300 euro in più all'anno, suddiviso in 161,57 euro per l’elettricità e 131,33 euro per il gas. Questo aumento colpirà in particolare i 3,4 milioni di utenti serviti in maggior tutela, tra cui anziani over 75, disabili, percettori di bonus sociale e altri soggetti fragili. L'ultimo aggiornamento delle bollette della luce, annunciato dall’Arera, ha portato a un aumento del 18,2% nel primo trimestre del 2025 per questi clienti vulnerabili.

Il prezzo dell’energia, confrontando gli indici Psv (gas) e Pun (elettricità) degli ultimi 12 mesi con le previsioni dell’European Energy Exchange (EEX) per il periodo successivo, subirà un aumento di quasi il 30% in un anno. Questo incremento è dovuto anche al fatto che, in Italia, il gas concorre in maniera decisiva alla produzione dell’energia elettrica, creando un effetto domino sui prezzi.

Per il servizio di tutela della vulnerabilità gas, il prezzo della materia prima è aggiornato mensilmente da Arera sulla base di una media delle quotazioni giornaliere registrate al Psv nel mese precedente.