Padova. Scontri allo stadio, Bianchi: «Atto violento e premeditato». Il sindaco di Catania chiama Giordani
Ieri è arrivata unanime la condanna da parte dei due primi cittadini di Padova e Catania e dei vertici del Calcio Padova per i fatti dell'Euganeo. Il sindaco di Catania Enrico Trantino ieri mattina ha chiamato il collega Sergio Giordani per esprimere - come riportato in una nota congiunta - «il più sentito rincrescimento» e per manifestare «la solidarietà della città etnea per le gravi intemperanze che si sono registrate, rappresentando il disappunto suo e della larghissima maggioranza dei catanesi verso gli inescusabili atti di teppismo e violenza che purtroppo hanno colpito anche le forze dell'ordine. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
Oltre a non consentirgli più di partecipare a eventi sportivi dove fratellanza e solidarietà dovrebbero essere i valori principali, è certamente indispensabile promuovere nei confronti di questi soggetti iniziative volte alla rieducazione alla convivenza civile, anche attraverso l’affidamento ai servizi sociali, al fine di apprendere un pieno rispetto nei confronti del prossimo”. (Padova Sport)
Sono stati convalidati gli arresti dei tre tifosi siciliani coinvolti nei tafferugli avvenuti allo stadio Euganeo durante l’intervallo della finale di andata della Coppa Italia di Lega Pro tra il Calcio Padova ed il Catania (StrettoWeb)
«Conosco la materia da anni soprattutto riguardo l’ordine pubblico sportivo. Ho avuto a che fare con tifoserie effervescenti come Bergamo, Milano, Brescia e Torino. (Il Mattino di Padova)
Prima dell'inizio del match, secondo la ricostruzione della Digos, il gruppo di ultrà armati di spranghe, tubi e bastoni, era arrivato nei pressi dello stadio a bordo di un minivan. (Il Giornale d'Italia)
Entrambi trentaduenni, gli arrestati sono ritenuti responsabili dei reati di violenza e resistenza aggravata a pubblico ufficiale, di scavalcamento ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive. (Catanista)
La squadra sta cercando di isolarsi da ogni particolare che emerge in queste ore. “Prima la gara in casa della Turris, poi la Coppa. (Tutto Calcio Catania)