Rimini, quasi 17mila euro per il carabiniere indagato
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Ha sparato e ucciso nella notte di Capodanno un giovane egiziano che, armato di coltello, stava seminando il panico a Villa Verucchio (Rimini), e per tale ragione il carabiniere è finito indagato per eccesso di difesa. Nei suoi confronti si è espresso immediatamente a favore il vicepremier Matteo Salvini, ma sono stati tanti in queste ore a dimostrare vicinanza nei confronti del militare. A quanto pare è stata lanciata una raccolta fondi su GoFundMe, e in poche ore sono stati raccolti circa 17mila euro. (il Giornale)
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Lui era estraneo a certi ambienti». Samir Mahmud Alfar ha solo 28 anni ed è il fratello della mamma di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, l’egiziano 23enne che la notte di Capodanno ha accoltellato 4 persone prima di essere fermato dai carabinieri. (Corriere Romagna)
I colpi, che hanno colpito il 23enne egiziano ucciso dal comandante dei carabinieri di Verucchio, Luciano Masini, sono stati cinque, di cui uno alla spalla destra e gli altri tra il torace ed il capo. Luciano Masini, indagato il comandante dei carabinieri che ha sparato e ucciso l'uomo che ha accoltellato 4 persone a Capodanno Intanto è stata avviata sulla piattaforma online GoFundMe una raccolta fondi a sostegno del comandante della stazione dei Carabinieri di Villa Verucchio che, la notte di Capodanno, aveva ucciso un cittadino egiziano 23enne il quale, dopo avere accoltellato quattro persone, si era avventato contro i militari intervenuti sul posto brandendo una lama di oltre 20 centimetri. (leggo.it)