Decreto Infrastrutture: no del Governo alla manutenzione dei ponti sul Po

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Mantovauno.it INTERNO

ROMA – “Il Decreto Infrastrutture, all’esame della Camera, manca di una visione nazionale e si limita a distribuire le risorse ai soli esponenti della maggioranza, quando va bene, perché il ponte sullo stretto di Messina drena la maggior parte delle risorse disponibili. Ma ciò che veramente manca è un piano infrastrutturale strategico” denuncia la deputata … (Mantovauno.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Aula della Camera ha infatti approvato con 162 si, 85 no e tre astenuti, la questione di fiducia posta dal Governo sul decreto recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, La fiducia è stata votata su un pacchetto che comprendeva anche norme per il processo penale e in materia di sport. (Il Caffè.tv)

Con il decreto Infrastrutture, che ha ottenuto ieri l'ok alla Camera, cambiano le modalità per l'approvazione del progetto esecutivo del Ponte sullo Stretto di Messina: non dovrà più essere presentato per intero (la scadenza era oggi, 31 luglio) ma sarà approvato "per fasi costruttive", cioè a pezzi. (Fanpage.it)

Primo via libera alla Camera, con 169 sì e 101 contrari al voto finale, per il decreto legge sulla sicurezza e lo sviluppo delle Infrastrutture e dei trasporti, firmato dal Mit guidato da Matteo Salvini. (Fanpage.it)

La Società Stretto di Messina risponde alle principali osservazioni sollevate oggi da un’associazione contraria alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina nel corso di una conferenza stampa. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

In sostanza, e scusandomi se qualche dettaglio tecnico-amministrativo mi fosse sfuggito, la Camera ha approvato uno di quei decreti-cotechino che tritano in un unico insaccato i materiali più disparati: in questo caso si va dal sostegno all’orchestra si… (la Repubblica)

L’ordine del giorno presentato dalla deputata riccionese Beatriz Colombo e dalla collega romagnola Alice Buonguerrieri di Fratelli d’Italia è stato accolto nell’ambito del decreto legge infrastrutture. (il Resto del Carlino)