Thiago Motta a CM: "Chiesa per ora è della Juventus, poi vedremo. Vlahovic? Non contano solo i gol. Koopmeiners..."
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Calciomercato.com A poche ore dalla prima amichevole con il Norimberga della Juventus, il neo allenatore Thiago Motta, ha parlato così delle scelte e delle situazioni spinose in chiave calciomercato.LA COSA PIU' BELLA - "Tutto. La struttura che abbiamo, l’impegno dei giocatori e per il momento il lavoro sta andando molto bene e sono contento".PUNTO MERCATO - "Siamo in costante dialogo per trovare le migliori soluzioni per la nostra squadra. (Calciomercato.com)
Su altre fonti
Quelle parole di Thiago Motta non sono altro che il copione di un’intera estate di mercato. Chiesa non è più una priorità della Juventus, lo si comprende ulteriormente non appena il tecnico bianconero usa la frase: “Per il momento è un giocatore della Juventus, poi vedremo”. (RomaForever.it)
SUI GIORNI DI RITIRO – “Siamo in costante dialogo per trovare le migliori soluzioni per la nostra squadra. Facciamo così tutti i giorni. È un gruppo unito che ha l’ambizione di fare cose importanti. Per fare questo si deve iniziare dal primo giorno di lavoro e sarà sempre così giorno dopo giorno per conquistare qualcosa. (Europa Calcio)
Federico Chiesa si è presentato alla Continassa a poco più di un mese dalla chiusura ufficiale del mercato. Perché è ormai evidente che la situazione contrattuale del 26enne ligure rappresenti il vero rebus dell’estate bianconera. (Tuttosport)
Ossia il Tottenham sarebbe pronto a formulare un’offerta di circa 30 milioni, forse anche qualcosa di più per Federico Chiesa e la Juve praticamente potrebbe fare i salti di gioia. Gianni Balzarini, sul suo canale YouTube, ha parlato dell'interesse del Tottenham per Federico Chiesa. (Tutto Juve)
Chiesa Milan, Thiago Motta dribbla sull’attaccante: ecco cosa ha detto sul futuro dell’obiettivo dei rossoneri Intervistato da Sky dal ritiro della Juventus in Germania, Thiago Motta ha fatto il punto sul calciomercato. (Milan News 24)
"Chiesa intanto deve rendersi conto che non è più lui che comanda la sua gestione dal punto di vista tecnico, ma sono i fatti. Lui non è più quello che era“. (Tutto Juve)
