In caduta la Borsa cinese e il petrolio. Wall street riparte con i soliti tech

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La Borsa di Hong Kong è crollata del 9,4% segnando la peggiore seduta in 16 anni (correvano i tempi della bolla dei mutui subprime). Il petrolio ha perso oltre il 5% interrompendo una corsa che lo aveva portato ad apprezzarsi nel 20% nell’ultimo mese. Questi i dati salienti dell’ultima seduta di Borsa. In entrambi i casi il comune denominatore si chiama Cina. Perché si era creata tanta enfasi sulle nuove misule di stimolo che le autorità avrebbero dovuto annunciare nella mattinata di ieri e invece il mercato è rimasto deluso. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Chiusura del 7 ottobre giornata per l'Hang Seng Index, che mette a segno un rialzo dell'1,65%. (LA STAMPA Finanza)

A penalizzare la rotazione dei portafogli verso la Cina è stata principalmente Hong Kong, oggi crollata di quasi sette punti percentuali. MILANO – Ripartenza sprint per i mercati che partono forte dopo la chiusura festiva di una settimana. (la Repubblica)

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva dell'indice della Borsa di Hong Kong. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 22.406,8. (LA STAMPA Finanza)

Borse globali positive, Cina in caduta

Servizi Italia balza del 13,94% grazie a un'Opa di delisting. Le borse europee restano deboli, con Piazza Affari in flessione dello 0,28%, appesantita dal comparto del lusso che cede terreno sull'incertezza delle politiche cinesi. (Milano Finanza)

ROMA – Borse di Asia e Pacifico con le Piazze cinesi che crollano. A pesare le incertezze legate all'economia, a dispetto delle rassicurazioni fornite dalle autorità di Pechino. Il timore è che l'ultima ondata di stimoli possa essere insufficiente per convincere gli investitori su una ripresa sostenibile. (la Repubblica)

Le borse europee trattano in lieve rialzo, con lo Stoxx 600 che avanza dello 0,62%, spinto dai settori difensivi come utility e healthcare. A Piazza Affari, il Ftse Mib guadagna lo 0,56%, sostenuto principalmente dal settore tech. (Milano Finanza)