Le Borse di oggi, 27 settembre. Gli stimoli cinesi trascinano i mercati asiatici
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MILANO – Gli stimoli delle autorità cinesi a sostegno dell’economia trascinano i mercati in mattinata. Sulla scorta di quanto annunciato già martedì la Banca centrale cinese (Pboc) ha tagliato di 50 punti base il coefficiente di riserva obbligatoria (Rrr) per gli istituti finanziari, al 6,6%. In base alle condizioni, secondo il governatore Pan Gongsheng, potrebbe esserci un'ulteriore sforbiciata di 25-50 punti base entro fine anno. (la Repubblica)
Su altre testate
Acquisti scatenati sulle borse cinesi, con l’indice Shanghai Composite che vola del 7% circa, attorno a quota 3.289.60 punti, e l’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong che avanza del 3%. Febbre anche sugli altri indici azionari cinesi, come il Beijing 50 Index, che scatta di quasi il 16%. (Finanza.com)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 set - La decisione della Banca centrale cinese di tagliare i tassi dei mutui esistenti ha fatto correre i mercati finanziari del paese asiatico. L'Hang Seng di Hong Kong ha chiuso con un +2,43% a 21.133,68 punti, lo Shenzhen composito con un +10,93% a 1.927,48 punti e lo Shanghai composito a +8,06% a 3.336,50 punti. (Il Sole 24 ORE)
Assemblea generale Onu, Cina e Brasile uniti per il piano di pace in Ucraina La banca centrale cinese ha dichiarato domenica 29 settembre che chiederà agli istituti di credito del paese di abbassare i tassi ipotecari sui mutui esistenti. (China-Files)
Perché il taglio dei tassi non risolverà i problemi della Cina La Banca centrale della Cina (PBOC) ha tagliato i tassi di interesse a breve termine a 7 giorni di 20 bps (da 1,70% a 1,50%) e quello a 14 giorni di 10 bps (da 1,95% a 1,85%). (Start Magazine)
Le Borse cinesi accelerano il rally testando i nuovi massimi intraday sulla spinta delle nuove misure della Banca centrale cinese (Pnoc) che nella notte ha detto agli istituti commerciali di iniziare ad abbassare i tassi di interesse su tutti i prestiti immobiliari esistenti, in una mossa finalizzata ad alleggerire il peso dei mutui sulle famiglie colpite dalla frenata dell’economia: l’indice Composite di Shanghai vola del 5,70%, a 3.263,59 punti, mentre quello di Shenzhen segna un balzo dell’8,32%, a quota 1.880,50. (Il Sole 24 ORE)
Il mercato immobiliare in crisi cinese è stato un vero e proprio freno all’economia. Quindi, per aiutare, il PBOC sta tagliando i tassi sui mutui esistenti dei singoli mutuatari di una media di 0,5 punti percentuali e abbassando l’acconto minimo per le seconde case dal 25% al 15%. (Economy Magazine)