Arcivescovo Napoli, lottare per città più giusta e pacifica

Arcivescovo Napoli, lottare per città più giusta e pacifica
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
anteprima24.it INTERNO

“Questo sangue si mescola sempre con il sangue dei poveri, degli ultimi, con il sangue versato a causa della violenza, dell’incuria umana, del degrado sociale, come purtroppo è accaduto alle vittime del crollo di Scampia e a quelle dell’esplosione di Forcella. E permettetemi oggi di rivolgere il mio pensiero che si fa preghiera, a Chiara, ai suoi familiari ed amici, e a tutti coloro che sono nel dolore per questa morte assurda e tragica: la Chiesa di Napoli vi è vicina”. (anteprima24.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Fianco a fianco: entrambi sono già stati presenti altre volte alle celebrazioni per San Gennaro, ma mai nella stessa occasione come capitato questa mattina al Duomo. I vertici di Casa Borbone e di Casa Savoia hanno preso posto fra le autorità e hanno atteso insieme a tutti gli altri fedeli il rinnovo del prodigio del Santo Patrono di una città intrecciata con il destino delle loro famiglie. (ilmattino.it)

Il 19 settembre è San Gennaro, Santo Patrono di Napoli. da Benevento, suo luogo di nascita. (ilmattino.it)

In chiesa anche De Luca e Manfredi Cosa significa se il sangue “non si scioglie” (Virgilio Notizie)

Prodigio di San Gennaro, il sangue si è sciolto. Don Battaglia: «Chiediamo il dono della pace»

Si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro. Alle ore 10.01 l’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia ha annunciato ai fedeli presenti nel Duomo che il sangue del Santo patrono, contenuto nell’ampolla appena presa dalla cassaforte che la custodisce, è sciolto. (LAPRESSE)

L’accoglienzaSul fronte dell'accoglienza 10 tutor, riconoscibili da cappellino e pettorina, saranno addetti all'accoglienza del turista in strada, al Duomo e negli luoghi più frequentati della città e nella stazione centrale. (La Repubblica)

Presenti nella chiesa cattedrale di Napoli le principali autorità civili e religiose, dal sindaco Gaetano Manfredi che, in qualità di primo cittadino, è anche presidente della Deputazione di San Gennaro, organismo laico che da oltre 500 anni custodisce le reliquie e il tesoro del santo, al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. (Corriere della Sera)