Attentato a Trump: perché le teorie del complotto non stanno in piedi

Le teorie del complotto dilagano e contagiano anche il fronte democratico. L'hastag usato sui social è #staged: messinscena. Le ipotesi che circolano sull'attentato di Butler sono le più disparate: da una parte ci sono account vagamente riconducibili al movimento QAnon che attribuiscono la responsabilità dell'attacco a Trump a poteri occulti o a un non meglio precisato "deep State" che vorrebbe eliminare il tycoon; dall'altro, tra i progressisti, c'è chi ipotizza un finto "auto-attentato" per permettere a Trump di ottenere un ritorno elettorale quando ormai mancano pochi mesi alle presidenziali. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

“Con Hermoso, anche Mario Rui è uno di quelli che potrebbe considerarsi al capolinea, anche perché a sinistra i giochi sono fatti. Il mercato del Napoli in uscita: di seguito alcune righe tratte dall’edizione odierna de Il Mattino. (Terzo Tempo Napoli)

Vi è stato un attentato ai danni di Donald Trump. Si tratta di un fatto gravissimo che deve essere oggetto di una riflessione seria e disincantata. L’ex Presidente americano, ora di nuovo in corsa per la Casa Bianca, è stato colpito a un orecchio da spari provenienti da un tetto nel corso di un comizio elettorale che si stava svolgendo in Pennsylvania. (Radio Radio)

Il Congresso indaga sul flop dei servizi. Accuse alla direttrice (già scorta di Biden)

L’arma d’assalto dalla quale il ventenne Thomas Matthew Crooks ha sparato i colpi che hanno ucciso una persona e ferito l'ex presidente durante un comizio a Butler (Pennsylvania) conta 40 milioni di pezzi venduti. (Sky Tg24 )

«È assolutamente incomprensibile come sia potuto rimanere sguarnito il tetto da dove ha sparato l'attentatore» sottolinea il veterano delle scorte dei capi di Stato in visita in Italia, che ha collaborato con il Secret service. (il Giornale)