Napoli, don Patriciello contro Saviano: "Modello Caivano non ha fallito, tu non sei mai tornato"

Napoli, don Patriciello contro Saviano: Modello Caivano non ha fallito, tu non sei mai tornato
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LAPRESSE INTERNO

Il parroco dell'hinterland di Napoli risponde allo scrittore che ieri a LaPresse aveva parlato di fallimento per questo modello “Roberto Saviano scrive che ‘Gli omicidi dimostrano il fallimento completo del modello Caivano‘. Falso”. In un lungo post su Facebook, don Maurizio Patriciello, parroco del Parco verde di Caivano, hinterland a nord di Napoli, risponde a Roberto Saviano che ieri, parlando con LaPresse, aveva puntato il dito contro il “fallimento del modello Caivano”. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri media

In nome del denaro, hai trasformato dei criminali in eroi. Parola di Roberto Saviano, che ha commentato così i tre omicidi avvenuti in una settimana nel capoluogo campano. (Tiscali Notizie)

A ben vedere, però, fra un motivo futile e uno abietto c’è una differenza non da poco. Se stupro e poi uccido per soddisfare una perversione, il motivo che fonda l’omicidio è sicuramente abietto, perché mescola morale e crudeltà (il piacere venuto dall’infliggere una sofferenza). (La Stampa)

"La vita è bella, non è un gioco. Non buttatela". Così anche Gigi D'Alessio ha voluto, tramite social, mandare un messaggio contro la violenza a Napoli dopo l'uccisione del diciottenne Arcangelo Correra. (Today.it)

Napoli, confessa l’amico del diciottenne ucciso L’appello di sua madre: “Disarmate i ragazzi”

Attiva la lettura vocale Morte di Arcangelo Correra , la Procura di Napoli ha disposto il fermo per porto e detenzione di arma clandestina e ricettazione di Renato Benedetto Caiafa, al quale dunque... (Virgilio)

PUBBLICITÀ È un quadro assurdo e drammatico quello che emerge dal racconto fornito agli investigatori in Questura dai ragazzi -5 in tutto – presente attorno alle 4 di sabato in piazzetta Sedil Capuano. (Internapoli)

Il 19enne ricostruisce con gli investigatori gli istanti che hanno portato alla… «Che guaio ho combinato. (La Repubblica)