Le tentazioni trumpiane che agitano la maggioranza

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Corriere della Sera INTERNO

Emerge un «partito dei vaccini» che sembra resistere alla decisione del governo di condonare le multe a quanti, durante la pandemia del Covid, avevano eluso l’obbligo di farlo. E, a sorpresa, include non solo le opposizioni ma anche esponenti di Forza Italia. I toni sono diversi, il messaggio a Palazzo Chigi comune: togliere quelle multe ai «no vax» sarebbe un’offesa alle migliaia di vittime della pandemia, oltre che a chi si era vaccinato, ubbidendo alla legge. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

A più di due anni dal superamento dell’emergenza, il Covid continua a far notizia. Ed è un bene che sia così. In particolare, continuano a far discutere gli obblighi di vaccinazione imposti allora alla popolazione, spesso corredati da sanzioni pecuniarie e non. (Liberoquotidiano.it)

Lucia Ronzulli, vice presidente del Senato, attacca: “I vaccini hanno dimostrato di essere uno strumento potentissimo non solo per prot… Ancora polemiche sull’annullamento delle sanzioni per chi non si è vaccinato ai tempi del Covid, inserito nel Milleproroghe. (la Repubblica)

Imagoeconomica (Avvenire)

Multe ai no vax cancellate, show di Cerno: “Non voglio vedere più Speranza e Crisanti in tv”. Poi si infuria e abbandona gli studi di La7

"Se io fossi stata" il ministro alla Salute "Schillaci avrei detto: 'Se voi lo votate, io do le dimissioni'". La senatrice del Pd Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute durante la prima fase della pandemia da Covid, ha commentato a Fanpage. (Fanpage.it)

Ospite a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, l'infettivologo ha commentato così : "Se vogliamo essere davvero equi, se il governo ritiene che quelle multe siano sbagliate allora si dovrebbero restituire i soldi a coloro che le hanno pagate. (Sky Tg24 )

Bagarre a L’aria che tira (La7) sulla decisione del governo Meloni di annullare le multe per chi non ha rispettato l’obbligo di vaccinarsi per il Covid. Nel dibattito l’unico a difendere l’esecutivo è il direttore del Tempo, Tommaso Cerno, che ormai ha preso il posto di Vittorio Sgarbi nel ruolo di disturbatore televisivo. (Il Fatto Quotidiano)