Trials Usa: Lyles padrone dei 100 manda un messaggio ai Giochi

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Tuttosport SPORT

Noah Lyles ha vinto brillantemente i 100 metri delle selezioni olimpiche americane, mandando un messaggio agli avversari in vista dei Giochi di Parigi, dove punterà all'oro che manca al suo palmares. Il campione del mondo ha vinto in 9"83 (0,4 m/s di vento), eguagliando il suo record, davanti a Kenny Bednarek (9"87, nuovo personale) ed al vice campione olimpico Fred Kerley (9"88, tutti e tre qualificati per i 100). (Tuttosport)

Ne parlano anche altre testate

Show di Noah Lyles ai trials americani : il campione del mondo manda un messaggio a Marcell Jacobs e tutti gli altri avversari in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 fermando il cronometro a 9"83 (0,4 m/s di vento) ed eguagliando il suo record. (Tuttosport)

Noah Lyles manda un chiaro avviso ai naviganti in vista delle prossime Olimpiadi di Parigi: è lui il grande favorito della gara regina dell’atletica leggera, i 100 metri. Nella gara valida per i trials americani infatti, lo sprinter classe ’97 ha trionfato con il super crono di 9.83, eguagliando così il suo primato personale. (SPORTFACE.IT)

Per lui crono di 9"83, davanti a Kenny Bednarek (9"87) e Fred Kerley (9"88). (Tiscali)

Il velocista ha mostrato le carte alla telecamera e poi le ha inserite nel body, correndo i 100 metri ad una velocità supersonica. Prima della semifinale e della finale, Lyles ha portato in pista due carte di Yu-Gi-Oh, il manga inventato di Kazuki Takahashi da cui poi è nato tutto il merchandising correlato (giocattoli, videogiochi, ecc. (Eurosport IT)

Noah Lyles vola nella finale 100 metri dei Trials statunitensi di Eugene in Oregon, torneo valido per l’assegnazione dei tre posti per le Olimpiadi di Parigi. L’atleta statunitense è un treno ad alta velocità: 9”83 e record personale eguagliato (dopo il tempo fatto registrare nella finale dei Mondiali di Budapest 2023). (Il Fatto Quotidiano)

Mondo: Trials nel segno di Lyles e Richardson . Ha atteso i Trials per abbattere due volte il primato mondiale U18 dei 400 metri, 44.66 in batteria e il successivo 44.59 nella semifinale della scorsa notte, dove è stato ripescato per la finale grazie al tempo pur se terzo classificato dopo Bryce Deadmon (44.44) e Vernon Norwood (44.50). (Fidal)