Rissa tra i giocatori dell'Uruguay e i tifosi della Colombia in tribuna: cos'è succeso
Nella recente semifinale di Copa America tra Uruguay e Colombia, conclusasi 1-0 per i colombiani, si sono verificati momenti di tensione sia in campo che sugli spalti. Darwin Nunez, attaccante dell'Uruguay, è stato coinvolto in uno scontro con i tifosi colombiani dopo il match. L'attaccante del Liverpool è stato poi raggiunto da alcuni dei suoi compagni (tra cui anche il difensore dell'Atletico Madrid Gimenez) e la situazione è degenerata. (GianlucaDiMarzio.com)
Su altre fonti
Il prossimo avversario dei Caf (TUTTO mercato WEB)
I "Cafeteros" vincono 1-0 grazie alla rete di Jefferson Lerma.ROMA (ITALPRESS) - La Colombia ha battuto l'Uruguay per 1-0 nella seconda semifinale della Copa America ed è approdata alla finalissima, in scena nella notte fra domenica e lunedì, contro l'Argentina. (Tiscali)
Un triste epilogo quello di Uruguay-Colombia. E non facciamo riferimento a quanto visto in campo, con i secondi che andranno a sfidare l'Argentina nella finalissima della competizione, ma di quanto accaduto poco dopo. (Il Romanista)
I giocatori uruguaiani infatti hanno raggiunto gli spalti inscenando una incredibile rissa con i tifosi colombiani, sembra per difendere i propri familiari da insulti e provocazioni. In semifinale i Cafeteros hanno avuto la meglio per 1-0 sull’Uruguay, in una gara caratterizzata da un epilogo molto agitato. (la Repubblica)
Sul campo è finita 1-0 per la Colombia, che conquista la sua prima finale di Copa dal 2001 (quando vinsero l'edizione) e sfiderà l'Argentina di Messi nella notte italiana tra sabato 13 e domenica 14; ma l'attenzione è finita tutto su quello che è successo dopo la partita decisa da un gol di Lerma nel primo tempo: la maxi rissa che ha visto protagonisti alcuni giocatori della nazionale uruguaiana e i tifosi colombiani. (Sky Sport)
La semifinale di Coppa America, vinta dalla rappresentativa colombiana grazie ad una rete di Lerma, passa alla cronaca per gli scontri al triplice fischio fra i calciatori uruguaiani e i tifosi colombiani, con i primi in difesa delle famiglie che erano state aggredite sugli spalti (il Giornale)