Governo verso l'invio di 200 carabinieri in Palestina per guidare una "missione di pace": "Pronti quando ci sarà la tregua tra Israele e Hamas"

Governo verso l'invio di 200 carabinieri in Palestina per guidare una missione di pace: Pronti quando ci sarà la tregua tra Israele e Hamas
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Il Giornale d'Italia ESTERI

Il 15 ottobre dell'anno scorso, una settimana dopo gli attacchi di Hamas contro la popolazione civile israeliana, i 28 carabinieri italiani presenti a Gerico avevano lasciato la base e interrotto la 16esima missione bilaterale di cooperazione con le autorità palestinesi, appena avviata. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, dichiarò in quell'occasione: "Con grande dispiacere ma altrettanto scrupolo, ho ordinato il rientro immediato dei carabinieri impiegati nella missione Miadit in Palestina a causa del peggioramento della situazione sul terreno, che non garantiva più le condizioni di sicurezza necessarie. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

In questi giorni si parla spesso della missione Unifil, che nell’acronimo ha "interim", provvisorio, ma che dura dal 1978, e che è stata creata da una risoluzione Onu per creare un 'cuscinetto' nella cosiddetta Blue Line, tra Libano del sud, Israele e un pezzetto di Siria. (Adnkronos)

E i militari americani che sono di stanza in Israele, oltre a lavorare senza sosta a una tregua fra l’esercito israeliano e Hamas, stanno già pianificando la fase successiva. È in questa cornice che al governo italiano e al ministero della Difesa è arrivata nelle scorse settimane una richiesta molto precisa e anche lusinghiera, almeno per i nostri carabinieri: rimettere in piedi l’operazione di addestramento delle forze di polizia palestinesi, trasformata in missione internazionale (con la partecipazione anche di francesi e spagnoli), dare a Roma il comando, ma a patto che Palazzo Chigi dia il via libera a una richiesta molto impegnativa. (Corriere della Sera)

Non è ancora ufficiale, i carabinieri italiani potrebbero tornare in Palestina: si tratterebbe di duecento uomini che, su richiesta degli Stati Uniti, andrebbero a guidare una missione di pace. Con tutta probabilità saranno militari appartenenti ai reparti della 2ª brigata mobile carabinieri a muoversi (ovvero 1° reggimento paracadutisti "gruppo intervento speciale", 7° reggimento "Trentino Alto-Adige" e 13° reggimento "Friuli-Venezia Giulia") per una missione bilaterale di collaborazione con le autorità palestinesi. (il Giornale)

Crosetto, chiesto l'intervento dei Carabinieri a Gaza

Due giorni fa, in commissione Difesa, Crosetto aveva inoltre riferito della richiesta da parte degli Stati Uniti per l'invio di 200 carabinieri a Gerico, in Cisgiordania, per formare le forze di polizia palestinese. (Panorama)

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha confermato l'indiscrezione circolata in questi giorni sull'invio di un corpo di carabinieri in Medio Oriente dopo la rapida escalation del conflitto. (Fanpage.it)

"Oggi a Gaza è richiesto il nostro intervento dei carabinieri italiani". Due giorni fa, in commissione Difesa, Crosetto aveva inoltre riferito della richiesta da parte degli Stati Uniti per l'invio di 200 carabinieri a Gerico, in Cisgiordania, per formare le forze di polizia palestinesi. (Il Messaggero Veneto)