Sharon Verzeni, folla per lei e la famiglia nel giorno dei funerali. Il parroco: «Ora servono risposte»

Si stringono nel primo banco. E quando la cerimonia è iniziata da poco e le voci del coro si levano tra le navate, accompagnate da un sottofondo di chitarra, papà Bruno Verzeni ha un momento di cedimento. La figlia maggiore Melody lo consola per prima, con tenerezza. Alla loro destra hanno il fratello Cristopher. Più a sinistra, verso la parte centrale della chiesa, dove è stata sistemata la bara di legno chiarissimo con un cuscino di rose bianche e rosse, siedono la madre Maria Teresa Previtali e Sergio Ruocco, che con Sharon progettava un futuro di amore. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Ad accompagnare la bara bianca nel suo ultimo viaggio verso il cimitero, oltre ai familiari della vittima - il padre Bruno, la madre Maria Teresa, i fratelli Christopher e Melody e il compagno Sergio Ruocco - amici e conoscenti della famiglia. (Adnkronos)

Le esequie alle 10 nel paese di origine. Intanto proseguono le indagini alla caccia delle due misteriose “ombre” riprese la sera dell’omicidio nei pressi del luogo del delitto. (Il Giornale Popolare)

Il funerale, celebrato dal parroco di Bottanuco don Corrado Capitanio e da quello di Terno d'Isola don Angelo Giudici, si è aperto con l'Ave Maria. Foto 1 di 5 Foto 1 di 5 Foto 2 di 5 Foto 2 di 5 Foto 3 di 5 Foto 3 di 5 Foto 4 di 5 Foto 4 di 5 Foto 5 di 5 Foto 5 di 5 (Prima Merate)

Bergamo: omelia funerali Sharon, 'preghiamo per chi lavora per ricerca verità'

Nella Chiesa di San Vittore Martire di Bottanuco, in provincia di Bergamo, i funerali di Sharon Verzeni, la donna 33enne uccisa a coltellate la notte del 30 luglio durante una passeggiata a Terno d'Isola, paese in cui viveva da pochi anni con il compagno. (Il Sole 24 ORE)

Il carro funebre con la salma di Sharon Verzeni è giunto sul sagrato della chiesa di San Vittore Martire a Bottanuco dove si celebrerà il rito funebre. Bandiere a mezz’asta sulla sede del comune che si affaccia sulla stessa piazza e serrande dei negozi chiusi come da lutto cittadino disposto da sindaco del piccolo comune della bergamasca, Rossano Pirola. (LAPRESSE)

"Preghiamo anche per la conversione di chi ha prestato la mano al male, perché questi drammi non accadano più, così che la conversione possa diventare anche redenzione, così che nessuno viva più in esperienza come questa, come i suoi familiari che restano con questo dolore". (Civonline)