Papa, miglioramenti confermati da radiologia e condizioni stazionarie
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Papa, miglioramenti confermati da radiologia e condizioni stazionarie 12 marzo 2025 Roma, 12 mar. - "Le condizioni cliniche del Santo Padre, nella complessità del quadro generale, sono rimaste stazionarie. La radiografia del torace eseguita ieri (11 marzo, ndr) ha confermato radiologicamente i miglioramenti registrati nei giorni precedenti". È quanto rende noto il nuovo bollettino medico sulle condizioni di salute di Papa Francesco giunto al suo 27esimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Papa Francesco, Santa Sede: "Il pontefice ha trascorso una notte tranquilla" 14 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)
Il Papa ha trascorso una notte tranquilla. Lo riferisce la sala stampa vaticana. Il pontefice è ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio per una polmonite bilaterle che viene curata e che ha un decorso molto lento, hanno detto ieri i medici, sottolineando l'incidenza che comporta la sua età avanzata nel rispondere alle cure. (Tiscali Notizie)
Lo fa sapere il Vaticano nell’aggiornamento del mattino di venerdì 14 marzo 2025. Giovedì, 13 marzo 2025, la Sala stampa vaticana ha spiegato che la situazione resta «stazionaria in un quadro complesso». (corriereadriatico.it)
Bergoglio ha dormito tutta la notte assistito dalla ventilazione meccanica non invasiva come nei giorni precedenti. Questa sera è previsto un nuovo bollettino medico, inoltre alle 19.30 ci sarà il rosario in piazza San Pietro per pregare per il Santo Padre. (La Gazzetta dello Sport)
“Il Papa ha trascorso una notte tranquilla”. Lo fa sapere la sala stampa della Santa Sede con il consueto aggiornamento su Papa Francesco ricoverato da un mese all’ospedale Gemelli di Roma. Questa mattina, alle 10.30, in Vaticano il Segretario di Stato della Santa Sede, cardinale Pietro Parolin, presiederà una Santa Messa per la salute del Pontefice. (LAPRESSE)
Due spot di trenta secondi l’uno, con l’affermazione “Io parlo in sardo” pronunciata nelle diverse lingue parlate in Sardegna. Non solo il sardo, nelle due varianti del logudorese e del campidanese, ma anche tutte le varietà chiamate alloglotte, ovvero il sassarese e il gallurese, del ceppo linguistico sardo corso, l’algherese, ovvero il catalano, e il tabarchino-genovese di Carloforte e Calasetta. (SARdies.it)