Ddl Sicurezza, ok della Camera al divieto per la cannabis light

"Evitare comportamenti che espongano a rischio la sicurezza o l'incolumità pubblica ovvero la sicurezza stradale" L’Aula della Camera ha dato il via libera, con 157 sì, 109 no e due astenuti, all’articolo 18 del ddl Sicurezza, che modifica la legge 2 dicembre 2016, n. 242, recante disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa, vietando anche quella light, “al fine di evitare che l’assunzione di prodotti costituiti da infiorescenze di canapa (Cannabis sativa L. (LAPRESSE)

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La cannabis light, la lotta ai borseggiatori, la gestione dei minori in carcere e la controversa norma "anti-Salis" dividono nettamente maggioranza e opposizione. Scontri accesi in Parlamento sul Ddl Sicurezza, con alcuni temi che infiammano il dibattito e altri che continuano a dominare l’agenda politica. (ilmessaggero.it)

Un’errore talmente grave che ha visto tutte le principali associazioni per l’agricoltura in Italia: Coldiretti, CIA e Confagricoltori schierarsi contro l’emendamento del governo. «La decisione del Governo italiano di proseguire con questo provvedimento, nonostante l’opposizione unanime delle organizzazioni di categoria, rappresenta un grave errore», ha dichiarato Mattia Cusani. (Dolce Vita Magazine)

«Ma vi pare possibile - attacca Riccardo Mag… Roma — Il voto segreto non ha fatto il miracolo. (la Repubblica)

Le novità introdotte dall’articolo 18, dunque, tra cui il divieto di importare, lavorare e vendere le infiorescenze di canapa (anche in forma di olii essenziali), non verranno meno. L’Aula della Camera, con 53 voti di differenza, ha bocciato lo stralcio, presentato da Avs, della norma all’articolo 18 che contiene la stretta sulla cannabis light dal ddl sicurezza. (altovicentinonline.it)

Homepage h2 «Il Tar del Lazio ha accolto l’istanza cautelare presentata dall’Associazione Nazionale Canapa Sativa Italia e ha sospeso il decreto del Ministero della Salute del 27 giugno 2024, che prevedeva l’inclusione del cannabidiolo (CBD) nella Tabella B delle sostanze stupefacenti»: lo fa sapere la stessa Associazione. (Terra Nuova)

Il ministro Nordio non spiega come sia possibile rendere illegale un settore produttivo che è legale in Europa che lavora la cannabis light mentre il Tar del Lazio ha stabilito che questa sostanza non è uno stupefacente". (Civonline)