Intifada studentesca annuncia la fine dell'occupazione di Palazzo Nuovo

TORINO – I ragazzi e le ragazze di Intifada Studentesca hanno annunciato la fine dell’occupazione di Palazzo Nuovo, come avevamo anticipato ieri sera quando un corteo di circa 400 studenti si era spostato al Politecnico. Finita anche l’occupazione della Facoltà di Fisica. Rimane viva invece l’occupazione del Politecnico. Intifada Studentesca ha deciso di fermare l’occupazione perchè “non ricopriva più la sua funzione” ma le attività di protesta pro Palestina continunano. (Quotidiano Piemontese)

Ne parlano anche altre fonti

La manifestazione partita da Palazzo Nuovo (Corriere TV)

TORINO. È l’ultimo sfregio contro l’Università e il Politecnico dopo oltre un mese di proteste. (La Stampa)

"Si mascherano da pacifisti, in realtà non fanno altro che diffondere odio. E' preoccupante il clima di perseverante antisemitismo che aleggia all'Università di Firenze, dove un gruppo di manifestanti è tornato a chiedere l'interruzione dei rapporti con gli atenei israeliani. (Nove da Firenze)

E un progetto inviato anche al ministero per chiedere di non tagliare gli accordi con le università israeliane ma anzi, di costruire più alleanze con atenei di tutto il mondo. A firmarli sono gli studenti di 17 università - dalla Statale di Milano a Pisa, da Torino a Bari - che fanno parte delle associazioni studentesche Universitari Liberali, Studenti per le Libertà e Siamo Futuro. (IL GIORNO)

La petizione lanciata mercoledì su Change.org da Luigi Silvano, professore di Studi umanistici, ha raccolto mille firme in poche ore e dà voce alla richiesta che una parte dei docenti pretende con vigore dopo la fine dell’occupazione a Palazzo Nuovo e, il 20 giugno mattina, a Fisica: «Sia resa pubblica la conta dei danni inferti alla cosa pubblica», si legge nella raccolta firme scattata per chiedere la liberazione del polo di via Sant’Ottavio proprio nel giorno del dietrofront degli occupanti. (Corriere della Sera)

E’ finita così, a Torino, l’occupazione degli studenti pro Pal all’università: nel lasciare Palazzo Nuovo dopo 39 giorni hanno cosparso di vernice grigia il cancello e il muro. Compare anche una scritta su uno dei piloni della via: «Unito complice». (La Stampa)