Calcio, il Bologna nel mirino degli hacker: rubati migliaia di dati e club ricattato
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Sottratti 200 GB tra mail e documenti. Tra essi anche la schermata con la scansione del passaporto dell’allenatore Italiano, il suo contratto biennale e anche l’Iban del tecnico. I pirati informatici fanno leva sulla multa salata che potrebbe toccare alla società rossoblù. Un club calcistico è finito nel mirino degli hacker. Si tratta del Bologna, vittima di un attacco da parte di pirati informatici che hanno sottratto migliaia di dati. (Lettera43)
La notizia riportata su altri giornali
Il Bologna è sotto ricatto degli hacker. Nelle scorse ore ignoti hanno bucato i sistemi informatici del club e diffuso sul Dark Web migliaia di dati riservati. Hanno anche accusato la società rossoblù di aver violato il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, cosa che comporterebbe una multa da parte del Garante che potrebbe arrivare fino a 10 milioni di euro o al 2% del fatturato del club. (IlNapolista)
Gli hacker hanno preso di mira il club rossoblù, rubando 200 giga di dati e chiedendo denaro per non diffonderli. Con una nota, il Bologna ha confermato la notizia diffidando terzi dal pubblicare le... (Tuttocampo)
Gli hacker hanno preso di mira il club rossoblù, rubando 200 giga di dati e chiedendo denaro per non diffonderli. Tra i dati trafugati ci sarebbe anche la scansione del passaporto dell'allenatore Vincenzo Italiano, i piani aziendali, i contratti di sponsorizzazione, i dati finanziari, personali e riservati dei giocatori, oltre che dei tifosi e dei dipendenti, oltra alle strategie di mercato e i dati medici. (La Gazzetta dello Sport)
Mercoledì, poche ore prima della partita dei rossoblù in Champions contro il Lille, i pirati del web hanno colpito i sistemi informatici della società: un furto poi rivendicato sul dark web. Tra i 200 GB tra mail e documenti trafugati - alcuni dei quali pubblicati come dimostrazione della veridicità della riuscita dell’attacco - gli hacker hanno dichiarato di aver sottratto anche la schermata con la scansione del passaporto di mister Vincenzo Italiano (compreso il suo compenso percepito dal Bologna e l’Iban dell'allenatore). (il Resto del Carlino)
Il club rossoblù, infatti, avrebbe subito un attacco hacker nel quale sarebbero stati rubati innumerevoli dati e documenti dei calciatori. Ha del clamoroso quanto accaduto al Bologna nelle ultime ore. (CalcioNapoli1926.it)
Un brutto episodio extra-campo ha coinvolto il Bologna. Il club rossoblù è stato infatti vittima di un attacco informatico attraverso il quale sono stati rubati 200 giga di dati riservati. La società è stata inoltre ricattata, con la richiesta di somme di denaro per evitare la diffusione dei dati. (Il Romanista)