Gaza, attaccato check point all’ospedale di al-Aqsa a Deir al-Balah

Gaza City, 7 ott. – Immagini di danni e distruzione dopo l’attacco a un check point della polizia nell’ospedale di al-Aqsa, a Deir al-Balah, nella parte centrale di Gaza. L’esercito israeliano ha rivendicato l’attacco, sostenendo che l’ospedale era diventato la base di un “centro di comando e controllo” di Hamas, senza fornirne prove. La televisione satellitare araba Al Jazeera ha riportato che 11 persone sono rimaste ferite e che sono state prese di mira le tende degli sfollati che si erano rifugiati nei terreni dell’ospedale. (LA NOTIZIA)

Su altri media

citata dal Times of Israel - sottolineando di aver "sventato una Israele". I jet israeliani hanno colpito lanciarazzi e tunnel in (Tuttosport)

Secondo quanto riporta il Times of Israel, la 162ma Divisione israeliana ha lanciato una nuova operazione di terra ieri sera a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. L’agenzia israeliana Ynet riferisce che alcuni razzi da Gaza hanno preso di mira i villaggi della zona di confine alle questa mattina alle 6:30 del mattino, l’ora esatta del raid del 7 ottobre dello scorso anno. (Contropiano)

Poche ore prima le forze di difesa israeliane (IDF) avevano intimato ai residenti di alcune zone della Striscia di Gaza settentrionale, tra cui Jabalia, di evacuare la regione. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Israele pronta ad attaccare l’Iran e nella notte raid sulla moschea di Gaza e sui depositi di armi Hezbollah in Libano

"Fonti locali riferiscono che le forze di occupazione isrseliane sono avanzate nella parte orientale di Jabaliya, nel nord della Striscia, circondando famiglie nelle loro case e nelle scuole predisposte all'accoglienza le famiglie sfollate. (Il Messaggero Veneto)

La televisione satellitare araba Al Jazeera ha riportato che 11 persone sono rimaste ferite e che sono state prese di mira le tende degli sfollati che si erano rifugiati nei terreni dell'ospedale. (Tiscali Notizie)

Israele si prepara a rispondere in modo risoluto agli attacchi missilistici balistici iraniani, che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha definito “uno dei più grandi della storia”, promettendo una reazione “seria e significativa”. (FIRSTonline)