Gino Cecchettin: “Valditara sul patriarcato? Le leggi non fanno cessare i reati e la violenza non ha provenienza geografica”

“Non mi aspettavo quelle parole del ministro Valditara, pensavo più a un messaggio legato al suo ruolo di ministro dell’Istruzione, quindi un messaggio rivolto ai giovani sui valori”. Così a Uno, Nessuno, 100Milan (Radio24) Gino Cecchettin risponde al conduttore Alessandro Milan in merito al discusso videomessaggio del ministro Giuseppe Valditara durante la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin nella Sala regione di Montecitorio (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Scontro vivace a L’aria che tira (La7) tra il regista e attore Edoardo Leo e il presidente di Nazione Futura, Francesco Giubilei, sulle discusse parole pronunciate dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in occasione dell’inaugurazione della Fondazione Cecchettin. (Il Fatto Quotidiano)

La violenza è violenza, indipendentemente da dove essa arrivi". (Fanpage.it)

Il commento di Gino Cecchettin, papà di Giulia, in risposta a quanto affermato ieri, lunedì 18 novembre, dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara sul patriarcato durante la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin nella Sala regione di Montecitorio (ilgazzettino.it)

Il patriarcato esiste, anche nelle parole di Valditara (di Manginobrioches)

Non è stato un saluto istituzionale quello che il ministro Valditara ha rivolto ieri alla Camera dei deputati, ma il modo di intestarsi la nascita della Fondazione Giulia Cecchettin, dando il suo parere sulla violenza contro le donne in maniera assai paradossale. (il manifesto)

In giacca e cravatta blu, le due bandiere istituzionali alle spalle, la spilletta della Lega altezza taschino che siamo pur sempre in campagna elettorale per le Regionali, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara con due concetti è riuscito a co… (la Repubblica)

Oggi io vorrei un’interpretazione autentica, una nota a margine, una spiegazione qualunque, perché, sinceramente, non arrivo a comprendere. (L'HuffPost)