Angelo Zen disperso in Turchia: Farnesina invia squadra specializzata a Kahramanmaras

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
il Resto del Carlino INTERNO

"Non ci sono parole per commentare quanto accaduto per il terremoto in Turchia e Siria. Nelle scorse ore un primo team dell'ambasciata è stato inviato a Kahramanmaras per facilitare la ricerca di Angelo Zen" Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani. La località turca è una metropoli da 1 milione di abitanti che è stata epicentro del devastante terremoto che ha sconvolto 10 province della Turchia e parte della Siria, provocando, ad oggi, mentre ancora si scava e si trovano persone in vita sotto le macerie, 24mila morti. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

La tragedia che ha causato migliaia di vittime, cui hanno contribuito abusivismo e condoni, deve far tornare al centro la prevenzione e il rispetto delle norme Il sisma che ha colpito i territori sul confine tra Turchia e Siria ha coinvolto città e villaggi, provocando un numero elevatissimo di vittime. (Collettiva.it)

Le speranze di trovare sopravvissuti sotto le macerie cominciano ad affievolirsi, ma le ricerche continuano. Un ragazzo di 17 anni è stato estratto vivo, e in gran parte illeso, da sotto le macerie di un edificio crollato dopo il terremoto nella città turca di Gaziantep. (Italia Oggi)

Il presidente turco ha fatto un nuovo bilancio sulla distruzione portata dal terremoto che lunedì scorso ha devastato "un'area di 500 chilometri quadrati". (AGI - Agenzia Italia)

Piantedosi: solidarietà e vicinanza al governo e al popolo turco. Daremo il nostro sostegno in questo drammatico momento Minuto, 56 secondi di lettura (Ministero dell'Interno)

Sono salite ad oltre 20.000 le vittime del devastante terremoto che nelle prime di ore di lunedì scorso ha colpito la Turchia e la Siria. Nello specifico, il numero totale delle vittime accertate è ora 17.134 in Turchia e 3.317 in Siria. (Open)

Lo riferiscono i funzionari locali e le fonti mediche. Sono almeno 75.780 le persone che sono state evacuate dalle regioni del sud della Turchia. (Open)