Landini prova a fare la “pace giallorosa”: inviti per il 29 marzo

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Dopo le divisioni del 15 marzo, una possibile pacificazione il 29 marzo. Questo è almeno l’auspicio di Maurizio Landini che sta organizzando, con la Cgil, un’assemblea pubblica con tutti coloro che hanno a cuore “un futuro di pace”. Lo ha accennato già in piazza del Popolo, sabato scorso, a margine della manifestazione: “È necessario dare … (Il Fatto Quotidiano)

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Mi hanno invitato alla giornata che oggi celebrerà i giusti, pianteremo gli ulivi in nome di tre persone che hanno salvato delle vite, Antonietta Benni, Bruno Buozzi e Khalida Popal. Forse è anche per questo che guardando alla sorprendente folla di sabato, con le bandiere dell’Europa, mi è venuto in mente l’idea di un albero». (la Repubblica)

Tre giorni fa, piazza del Popolo a Roma si è riempita di persone scese a manifestare sotto la bandiera blu a stelle oro dell’Europa. Per iniziare una conversazione su tutto questo, il presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky, intervenuto da remoto sul palco di saba… (La Stampa)

Tra le poche idee ma confuse della sinistra polifonica e ondivaga sui temi della guerra e della pace, una certezza almeno c’è: l’arruolamento. Non in divisa, ma nelle fila degli intellettuali dalla parte “giusta”, non in uniforme ma uniformati al pensiero unico comunque dominante. (Liberoquotidiano.it)

In piazza per l’Europa anche in città con sindaci e cittadini

Europa Europa, poi alla fine pagano i romani... Mica ce li ha messi negli 800 miliardi per le armi, Ursula von der Leyen, gli spiccioli per Roma capitale. Macchè, Roberto Gualtieri, per la manifestazione “spontanea” di sabato scorso ha dovuto aprire il borsellino della città e ha tirato fuori 270mila euro. (Liberoquotidiano.it)

Tanti corpi riuniti per difendere l’Europa, sull’invito di un grande giornalista-scrittore, Michele Serra, indicano una volontà di creare il futuro, di condividere dei valori. La piazza ha parlato ed è sempre un segno di democrazia la parola della piazza. (Corriere della Sera)

A Roma ha partecipato il sindaco di Ivrea Matteo Chiantore, con il consigliere regionale Pd Alberto Avetta e il sindaco di Torino Stefano Lorusso. A Ivrea, nonostante la pioggia, nel pomeriggio di sabato 15, una ventina di persone si è ritrovata nei pressi della stele dedicata alle deportate di guerra posta di fronte al liceo Botta, per manifestare il proprio desiderio di un’Europa unita. (La Sentinella del Canavese)