Siena: scuole di specializzazione, Di Pietra: “Alcune meno attraenti di altre”
Di Redazione | 1 Ottobre 2024 alle 13:30 Il Rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, esprime compiacimento per l’interesse di questi giorni sull’andamento delle iscrizioni presso le 33 Scuole di Specializzazione dell’Ateneo, a dimostrazione della loro importanza per lo sviluppo delle carriere professionali che da queste derivano in tutte le aree disciplinari e per il futuro delle attività in numerose aree dell’AOUS. Come precisato in altre circostanze sia dall’Università che dall’AOUS, vi sono delle situazioni di contesto e di livello nazionale che rendono alcune Scuole di Specializzazione meno attraenti di altre, a causa dei limitati sbocchi occupazionali nel mondo delle libere professioni e per i rischi professionali ad esse legati. (RadioSienaTv)
Ne parlano anche altre fonti
Nessuno vuole più fare il medico di emergenza-urgenza. In Lombardia, su 181 posti disponibili, ne sono stati assegnati solo 47: il 26 per cento, contro il 74 per cento rimasto libero. Ovvero, un posto su quattro. (Prima Bergamo)
Il dato non è poi così male se si considera che - se pure in presenza di 211 caselle rimaste scoperte - vantiamo in ogni caso un quattro per cento in più di occupazione rispetto alla media nazionale che non va oltre il 76 per cento. (ilmattino.it)
Su 15.256 borse di studio messe a bando nel 2024 per gli aspiranti specializzandi in Medicina, solo il 75% è stato assegnato. Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. (Virgilio Sapere)
Negli anni in cui si registra la mancanza di medici nella sanità pubblica e i neo-dottori di medicina si scagliano contro l’imbuto post-laurea delle scuole specialistiche, ogni anno le università italiane si ritrovano con un quarto delle borse di studio non assegnate per mancanza di iscrizioni proprio alle scuole di specializzazione. (LA NAZIONE)
Turni di lavoro stressanti, grosse responsabilità, ma anche adrenalina e forti emozioni. Sono le due facce della medicina d’urgenza, secondo i dati provvisori di Anaao il ramo di specializzazione meno gettonato tra i neolaureati in medicina, ma per alcuni una vera e propria "vocazione", da svolgere con impegno e dedizione. (LA NAZIONE)
All’incontro parteciperanno rappresentanti dell’Università di Siena e dell’Azienda ospedaliera universitaria senese per discutere dell’accreditamento delle scuole di specializzazione dell’area sanitaria e dello stato delle iscrizioni al primo anno di corso. (RadioSienaTv)