Parigi, neonato prematuro rapito in ospedale: sospetti sui genitori, "può sopravvivere solo 12 ore"
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Il piccolo, nato prematuro, è stato rapito ieri sera dal reparto di neonatologia dell'ospedale Robert-Ballanger di di Aulnay-sous-Bois, vicino Parigi. Secondo i medici ha bisogno di costanti cure mediche. Senza, potrebbe non sopravvivere a lungo. (Fanpage.it)
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I genitori di un neonato prematuro di appena 17 giorni sono sospettati di aver rapito il loro figlio dall’ospedale Robert Ballanger di Aulnay-sous-Bois, vicino a Parigi, facendo scattare il piano “allerta rapimento” su scala nazionale. (la VOCE del TRENTINO)
Cosa sappiamo del piccolo Santiago "Santiago, maschio neonato, 17 giorni, capelli biondi, vestito con una maglietta marrone taglia 6 mesi e un pigiama di velluto spesso bianco, è stato prelevato dal reparto di maternità dell'ospedale Robert Ballanger d'Aulnay-sous-Bois, Seine-Saint- Denis, il 21 ottobre 2024, tra le 23:00 e le 23:30", scrive il ministero della Giustizia francese in un comunicato stampa diramato alla popolazione per avere notizie utili al ritrovamento del piccolo. (EuropaToday)
A rapirlo sarebbero stati i genitori, che sembrerebbero aver già raggiunto il Belgio nella loro fuga. – Un neonato di soli 17 giorni, nato prematuro, è scomparso dal reparto maternità di Aulnay-sous-Bois, alle porte di Parigi (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È stato emesso un mandato d'arresto europeo, comunicato anche all'Interpol, nei confronti dei genitori del piccolo Santiago, il neonato prematuro rapito lunedì 18 ottobre dal padre e dalla madre da un ospedale di Aulnay-sous-Bois, vicino Parigi (Fanpage.it)
Un neonato prematuro di soli 17 giorni è stato rapito dai suoi stessi genitori. Le condizioni del bambino (Virgilio Notizie)
La giustizia francese ha chiesto la cooperazione delle autorità del Belgio nell'inchiesta sul rapimento di Santiago, un neonato di 17 giorni. I genitori avrebbero portato via il bambino dall'ospedale di Aulnay-sous-Bois, a nord di Parigi, in una borsa pur sapendo che per sopravvivere ha bisogno di cure mediche continue. (la Repubblica)
