‘Patente’ a punti nei cantieri edili, da oggi in vigore le nuove norme. Tra bluff e falsa partenza

BOLOGNA — Uno strumento «importante» secondo alcuni. Una misura «inutile, retorica e dannosa», per altri. Oggi è il gran giorno della partenza della patente a punti per tutte le imprese che operano nei cantieri edili. Un provvedimento lanciato dopo la strage nel cantiere Esselunga di Firenze, che dopo aver rischiato il rinvio a colpi di emendamenti, poi rientrati, entra in vigore oggi. In realtà si tratta di una “falsa” partenza, perché al momento le oltre 800-900mila imprese coinvolte, tutte quelle che lavorano all’interno dei cantieri e non solo quelle classificate come edili (sono escluse le attività intellettuali di geometri, architetti o ingegneri) devono inviare un’autocertificazione con cui assicurano di avere i requisiti necessari, con l’obbligo però di fare la domanda vera e propria per la patente entro il 31 ottobre. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Prevista anche la sospensione, in caso di colpa grave dell'azienda in un infortunio mortale o inabilitante. Il documento partirà da 30 punti, e chi scende sotto i 15 non potrà lavorare in cantiere. (Fanpage.it)

Punta a incentivare la sicurezza sui luoghi di lavoro la patente a crediti, in vigore da oggi, che è un sistema di qualificazione per le imprese edili basato su un punteggio iniziale di 30 crediti (per poter operare ne servono almeno 15), con la possibilità di accumularne fino a cento nel corso degli anni. (ilmattino.it)

Lo strumento, introdotto per volontà del governo con il decreto-legge n.19/2004, punta a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, combattere il lavoro in nero e tracciare meglio gli incidenti che si verificano nei cantieri, sia in termini di numero che di gravità. (Open)

Patente a punti edilizia al via da oggi: come funziona e come richiederla

Interessate nella provincia di Venezia oltre 12 mila imprese del comparto casa che devono partecipare al “click day”. La Cgia di Mestre denuncia le difficoltà del sistema. (La Nuova Venezia)

Bypassate le tante richieste di rinvio bipartisan presentate in parlamento, parte oggi in tutti i cantieri edili la patente a crediti, strumento introdotto dall’ennesimo decreto voluto dalla ministra Marina Calderone dopo la strage dell’Esselunga di Firenze del 16 febbraio, quando cinque operai morirono nel cantiere senza che nessuno sapesse della loro presenza e del contratto a loro applicato. (il manifesto)

Un vero e proprio 'permesso di lavoro' per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri (Adnkronos)