Lufthansa aumenta prezzi dei biglietti in Europa per coprire i costi ambientali. Ecco di quanto cresceranno

Ultim'ora News Il gruppo Lufthansa aumenterà le tariffe in Europa per coprire una parte dei costi aggiuntivi associati ai requisiti ambientali. Tra questi figura la quota di miscelazione legale inizialmente pari al 2% per il carburante sostenibile per l'aviazione per le partenze dai paesi dell'Unione Europea dal 1 gennaio 2025, gli adeguamenti al sistema di scambio di quote di emissioni dell'Ue e altri costi come il sistema di compensazione e riduzione delle emissioni di carbonio per l'aviazione internazionale. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altre testate

Di questo si è parlato nella puntata del 26 giugno di "Numeri", approfondimento di Sky TG24 Entro il 2050 si stima che il numero di passeggeri totali raddoppierà rispetto ai 10 miliardi attuali, ma l'aumento del traffico aereo pone interrogativi sul fronte della sostenibilità ambientale. (Sky Tg24 )

A dimostrarlo è l’aumento dei prezzi già annunciato da Lufthansa, che come riporta il Corriere della Sera, dal 26 giugno, per tutte le partenze dall’1 gennaio 2025 in poi, ha introdotto un supplemento ambientale. (WIRED Italia)

Si chiama "supplemento per costi ambientali" e presto dovrebbe essere applicato anche da altre compagnie aeree. Il motivo, come indica il nome, sono i costi aggiuntivi che i vettori europei prevedono di dover sostenere in seguito alle nuove norme Ue per combattere l'inquinamento del settore. (EuropaToday)

Rincaro sui prezzi dei biglietti aerei dopo la tassa Ue sul clima: cosa cambia

Scopriamo quali sono tutte le novità che ci attendono. La prima ad aver annunciato i rincari è Lufthansa, che ha cambiato le sue tariffe aggiungendo un sovrapprezzo applicabile a partire dai voli acquistati da oggi, mercoledì 26 giugno 2024. (SiViaggia)

E ancora: le crescenti difficoltà dei costruttori – Boeing ma ora anche la francese Airbus – nel trovare componenti quali motori, aerostrutture e attrezzature da cabina; l’aumento del numero di passeggeri a livello mondiale a fronte di un minor numero di aerei disponibili; infine, a rigirare il coltello in una ferita già aperta, ci si mettono anche le norme europee sul carburante green che impongono, dal 2025 al 2050 una sempre maggiore quota di rifornimento bio per gli aerei in partenza dal territorio dell’Unione europea, che ha già portato Lufthansa ad annunciare, proprio questa settimana, aumenti del prezzo dei biglietti fino a 72 euro dal prossimo primo gennaio. (L'HuffPost)

Dal prossimo anno, ogni volo che partirà da una stazione aerea dell'Ue dovrà avere con sé una quota minima di carburante sostenibile per l'aviazione (Saf). (Quotidiano di Sicilia)