Brasile, Maracanà diventa ospedale da campo. Vicepresidente e governatori contro Bolsonaro: «Servono misure restrittive»

Il Messaggero ESTERI

Lo annuncia il governatore dello Stato di Rio, Wilson Witzel.

Il coronavirus sta mettendo a dura prova il Paese, e la divergenza di vedute tra il presidente Bolsonaro e i Governatori di quasi tutti i 27 stati del Paese sulle misure da adottare sta complicando la situazione.

E nello stato di Rio de Janeiro si sta pensando di trasformare il leggendario stadio Maracanà in un ospedale da campo per assistere i malati di coronavirus. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

Jair Bolsonaro si è sempre distinto per le sue posizioni negazioniste su ambiente e scienza, ma con il coronavirus sta tirando la corda al massimo, e lo scontro interno è fortissimo. (Corriere della Sera)

Dopo le parole sui decessi nel Nostro Paese, Bolsonaro è arrivato a bollare come codardo chi rimane a casa. Chi rimane a casa è un codardo. Bolsonaro attacca ancora l’Italia: “L’economia non si deve fermare. (NewNotizie)

Così, in alcuni quartieri poveri di Rio de Janeiro, il New York Times riporta che le organizzazioni criminali hanno preso il controllo della situazione, intimando agli abitanti il coprifuoco. “Dobbiamo tornare alla normalità. (The Vision)

Un quotidiano locale afferma che i vertici della gang hanno fatto sapere che «stiamo imponendo un coprifuoco perché nessuno sta prendendo sul serio il coronavirus. Cresce infatti il timore che il Covid-19 possa fare una strage negli strati sociali più a rischio della popolazione. (Ticinonline)

Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi In attesa che il Consiglio Federale di domani dia le linee guida su come verranno disputate (se verranno disputate) le prossime partite di pallone nelle principali serie italiane, anche il settore giovanile procede spedito verso un nuovo stop: secondo quanto raccolto da. (Firenze Viola)

Il vice prende le distanze. Il vicepresidente brasiliano, Hamilton Mourao, ha preso le distanze dalle dichiarazioni del presidente Jair Bolsonaro sostenendo che «la posizione del nostro governo, per quanto mi risulta, è una sola: isolamento e distanziamento sociale». (Corriere del Ticino)