Giurato Numero 2: la spiegazione del finale del film di Clint Eastwood

Giurato Numero 2, film di Clint Eastwood in uscita al cinema dal 14 novembre, segue la storia di Justin Kemp (interpretato da Nicholas Hoult), chiamato a fare il giurato in tribunale per il caso di omicidio di una giovane di nome Kendall. Il principale (nonché unico) indiziato sembra essere il fidanzato James Michael Sythe. Tuttavia, man mano che gli eventi si sviluppano, Justin si rende conto di essere coinvolto nel caso e si trova quindi di fronte a un grosso dilemma morale: confessare e quindi scagionare un innocente, oppure condannarlo senza che ci siano del tutto prove di colpevolezza? Giurato Numero 2 è una spietata critica verso il sistema giudiziario americano, ma anche una storia di moralità ed etica con colpi di scena che si susseguono fino a quell’ambiguo finale: qual è la sua spiegazione? Giurato Numero 2: chi ha ucciso Kendall? James, essendo unico accusato, è stato dichiarato colpevole di omicidio colposo e condannato all’ergastolo, che è la pena massima nello stato del Georgia, dove è ambientato il film. (Cinematographe.it)

Su altre testate

Steven Zhang e l’Inter vincono in Tribunale contro China Construction Bank. Al centro della causa intentata dai creditori c’è lo stipendio dell’ex Presidente nerazzurro. (Inter-News)

L'attore inglese Nicholas Hoult (nato nel 1989) è nei cinema con Giurato numero 2 di Clint Eastwood. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Come diceva Nanni Moretti in Palombella Rossa . "Le parole sono importanti" Soprattutto quando a pronunciarle sono i componenti di una giuria chiamati a esprimere un verdetto di innocenza o colpevolezza in un caso di omicidio. (Sky Tg24 )

Clint Eastwood sul set dell’ultimo film ‘Giurato numero 2’: «Cosa fareste voi al suo posto?»

A 96 anni Clint Eastwood dimostra per l’ennesima volta – non che dovesse ancora farlo, d’altronde – la sua impareggiabile capacità di creare pellicole in cui mainstream e cinema d’autore sappiano procedere di pari passo. (Spettacolo.eu)

Se lo chiede da tempo e non demorde, chiamando tutti a porsi domande sgradevoli, quesiti laceranti, dilemmi atroci. (ilgazzettino.it)

A 94 anni compiuti lo scorso 31 maggio, Clint Eastwood ha diretto il suo 42mo film, “intero” e di fiction (esclusi quindi capitoli e documentari). (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)