Iran, la giornalista Cecilia Sala è libera: rientrata in Italia
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La giornalista Cecilia Sala è libera ed è rientrata in Italia, atterrando verso le 16:15 di mercoledì all'aeroporto militare di Ciampino, a Roma. La premier Giorgia Meloni ha informato personalmente i genitori della liberazione dal carcere di Evin. Sala era stata arrestata il 19 dicembre a Teheran PUBBLICITÀ Il volo con a bordo la giornalista italiana Cecilia Sala è atterrato verso le 16:15 di mercoledì all'aeroporto militare di Ciampino, a Roma. (Euronews Italiano)
Su altri media
"Ringrazio tutti Cecilia e' ancora in aeroporto, l'ho trovata meglio del previsto la prima cosa che le ho detto e' che le voglio bene, non so se verra' qui, io intanto porto da mangiare al gatto". (Tiscali Notizie)
L'Instant report Il dato emerge dall'instant report realizzato in esclusiva per Adnkronos da Vis Factor, società leader a livello nazionale nel posizionamento strategico, attraverso Human, la propria piattaforma di web e social listening sviluppata con algoritmo a base semantica italiana. (il Giornale)
“Ce l'abbiamo fatta, la stiamo riportando a casa”. «La telefonata più bella della mia vita. (la Repubblica)
Roma, 8 gen. – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e i familiari di Cecilia Sala sono arrivati all’aeroporto di Ciampino, dove tra poco arriverà l’area che riporta la giornalista in Italia da Teheran (Agenzia askanews)
Ho pianto soltanto tre volte nella mia vita». Renato Sala, alla notizia della scarcerazione di Cecilia, ha dismesso l’aplomb da importante manager bancario e liberato le emozioni viscerali di un padre che ha saputo di poter finalmente riabbracciare sua figlia, dopo aver vissuto gli ultimi 20 giorni nell’angoscia, in attesa del suo ritorno. (ilmessaggero.it)
L’annuncio lo dà Palazzo Chigi dai suoi account, ed è il segno della partita personale vinta dalla presidente del consiglio. Quando si apprende che Cecilia Sala è libera, e già in volo verso Roma, l’aula del senato scoppia in un applauso bipartisan che restituisce il senso di una giornata politica molto particolare, probabilmente inedita dall’inizio della legislatura. (il manifesto)