Infermieri, Nursing Up: rischio malattie depressive per aumento precariato

L'aumento del precariato per gli infermieri rappresenta una condizione di disagio che potrebbe condurre al rischio di aumento di malattie depressive. Lo rivela uno studio del sindacato infermieri Italiani Nursing Up, che incrocia i dati di tre indagini nazionali di Ragioneria dello Stato, Ministero della Salute ed Eurostat, e del Rapporto Presme, il dossier del Ministero della Salute spagnolo. "Entro il 2030 rischiamo di avere sempre meno infermieri, ad oggi ne mancano ben 175mila. (Doctor33 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Uno sciopero in autunno. Ad annunciarlo a livello nazionale è il NurSind, che negli scorsi giorni ha proclamato lo stato di agitazione. Sindacato infermieri, possibile sciopero in autunno: 'In Toscana situazione molto critica' (055firenze)

Dibattito sul futuro dell’infermieristica 25 LUG (Quotidiano Sanità)

Si tratta della procedura formale che anticipa l’eventuale sciope… (La Provincia Pavese)

"A fronte delle numerose criticità segnalate e delle contestazioni fatte sulle condizioni di lavoro, sui continui rientri e spostamenti fra i vari reparti ai quali è sottoposto il personale, sull’evidente aumento dello stress lavoro correlato e la difficoltà a conciliare i tempi di vita e lavoro, sull’aumento esponenziale delle ore di attività aggiuntiva per sopperire alle croniche carenze di organico, sull’impossibilità di recuperare l’enorme mole di ferie arretrate e di ore in eccesso accumulate, per finire con le assenze che tutt’ora permangono negli schemi di servizio, l’unica risposta che l’azienda è stata in grado, o ha voluto dare, è che il personale è sufficiente e addirittura, nel caso degli Infermieri e degli Oss, in sovrannumero e che quindi il piano assunzionale, la miseria di 34 infermieri e sei Oss nel 2024 per l’intera Asl, sia congruo e che, quindi, la programmazione sia stata rispettata in pieno". (IlGiunco.net)

TOSCANA – Uno sciopero in autunno. Ad annunciarlo a livello nazionale è il NurSind, che negli scorsi giorni ha proclamato lo stato di agitazione. (La Voce Apuana)

Un buco nero, nel quale rischiano di piombare, precipitando letteralmente nel vuoto e senza il minimo paracadute, sia professionisti sanitari che cittadini. La carenza degli organici, più che mai ridotti all’osso, per noi del Nursing Up non ha mai smesso di occupare il primo posto di una sempre più triste attualità, rispetto alla quale il nostro sindacato porta avanti, da tempo, fondate denunce, frutto di dettagliate indagini, accanto alle quali non mancano reiterati e accorati appelli rivolti a una politica fin troppo cieca e mediocre. (Nurse Times)