Elezioni regionali, avviate interlocuzioni per la data: lunedì la risposta

Avviata un'interlocuzione tra con l'ufficio affari giuridici di Regione Liguria e la presidente della Corte d'appello per definire la data delle prossime elezioni regionali. Lunedì potrebbe essere il giorno giusto per conoscere la data scelta per la Liguria. "La finestra temporale per indire le elezioni - ha detto il presidente ad interim Alessandro Piana - è di 2-3 mesi, oltre non si può andare" a meno che il Governo decreti un election day che porterebbe la Liguria alle urne assieme a Umbria ed Emilia Romagna il 17 e 18 novembre. (Primocanale)

Su altre fonti

Mentre procede il binario giudiziario, il tema politico riguarda le elezioni. "Mi assumo la responsabilità di chiamare alle urne i liguri nei prossimi tre mesi”, scrive il governatore in una lettera. (la Repubblica)

La decisione arriva dopo un braccio di ferro di quasi tre mesi con la procura di Genova. I giudici sostenevano che se fosse rimasto in carica avrebbe potuto reiterare i reati, dunque avevano rigettato ogni istanza di revoca delle misure restrittive. (il manifesto)

“Ora regole chiare e giuste per la convivenza tra giustizia e politica all’interno del nostro sistema democratico”. Una decisione arrivata dopo quasi 3 mesi di strenua resistenza e … (Il Fatto Quotidiano)

Ora inizia il secondo tempo

Dopo il suo arresto ai domiciliari nell’inchiesta per presunte tangenti e dopo le dimissioni, con conseguente apertura delle urne anticipata in autunno rispetto alla scadenza naturale di giugno 2025, sia il centrosinistra sia il centrodestra non sembrano avere un candidato disponibile ad affrontare una campagna elettorale praticamente già cominciata per la conquista di una Regione che, nei prossimi anni, dovrà gestire finanziamenti per opere pubbliche da oltre 10 miliardi di euro. (Corriere della Sera)

Si anima il dibattito politico dopo le dimissioni di Giovanni Toti da presidente della Liguria. (Sky Tg24 )

Due a zero per la magistratura: dopo l'incriminazione, i pm di Genova hanno ottenuto anche le dimissioni di Giovanni Toti da governatore della Liguria. Lo fece anche da procuratore di Como, suo precedente incarico, dopo aver smantellato a colpi di arresti e avvisi di garanzia la giunta in carica per un'inchiesta che nove anni dopo la Cassazione sentenziò essere una clamorosa bufala (tutti assolti per non aver commesso il fatto). (il Giornale)