«Serve alla Nazionale, l'allenatrice diceva che era colpa mia se era violento», la denuncia dell'ex di Andreas Larsen

«Serve alla Nazionale italiana, individuale e a squadre». Èdelusa, amareggiata ma combattiva l'ex fidanzata di Andreas Larsen, il tuffatore azzurro rinviato a giudizio per «Atti persecutori» e che il 25 giugno dovrà comparire per la prima volta in un'aula del Tribunale di Roma. Il nome della ragazza, che all'epoca dei fatti era minorenne, non è stato reso noto. Nell'ambiente dei tuffi sembrare regnare l'omertà, molti sapevano ma nessuno ha mai detto nulla. (leggo.it)

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Si complica il percorso di avvicinamento di Andreas Sargent Larsen verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024, dopo aver conquistato il pass individuale per la piattaforma 10 metri in occasione degli ultimi Mondiali di Doha. (OA Sport)

Dice di aver sopportato tutto questo «perché ero innamorata, per me esisteva solo lui. Si chiama Valeria la tuffatrice che ha denunciato Andreas Sargent Larsen, suo fidanzato e diver da medaglia d’oro agli ultimi Europei. (Open)

Larsen, medaglia oro agli Europei del 2022 e già qualificato alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024, è stato rinviato a giudizio dal Gup del tribunale di Roma, il 25 giugno il via al processo. (La Gazzetta dello Sport)

Dopo gli "atti persecutori " denunciati dalla fidanzata, la Federnuoto apre inchiesta su Larsen

L'atleta si è qualificato agli ormai prossimi Giochi di Parigi, ma la sua partecipazione alle gare è ora a rischio. (Today.it)

È accusato di atti persecutori nei confronti della ex compagna, anche lei tuffatrice. Il 25 giugno al via il processo (LAPRESSE)

TUFFI La ragazza ha raccontato la vicenda in un'intervista rilasciata a La Repubblica ripercorrendo i vari passi di una tragedia sfiorata: "Mi ha stretto il collo fino a farmi sanguinare, mi ha soffocata due volte con un cuscino. (Sport Mediaset)