Cgia, gli statali si ammalano di più dei lavoratori privati. Calabria in testa per assenze

MILANO – I lavoratori del settore pubblico in Italia si ammalano di più, ma restano meno tempo in malattia. È la fotografia scattata dall’ufficio studi della Cgia di Mestre, a partire dei dati registrati dall’Inps. Guardando alle statistiche del primo trimestre dell’anno il divario in termini di incidenza delle assenze è di quasi dieci punti percentuali: tra gennaio e marzo di quest'anno il 33% dei dipendenti pubblici è rimasto a casa almeno un giorno per malattia, mentre nel settore privato questa quota quota è stata del 22%; nel secondo trimestre il gap si riduce leggermente: per i primi la soglia delle assenze scende al 26% e per i secondi al 18%. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

I lavoratori statali si ammalano più dei dipendenti privati. Le assenze per malattia dei dipendenti pubblici, però, durano meno rispetto a quelle di chi lavora nel privato. La ‘classifica’ nazionale racchiude situazioni regionali molto diverse: in alcune zone del paese i lavoratori si ammalano di più, in altre sembrano godere di una salute decisamente migliore. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nessun’altra regione italiana ha registrato un numero di assenze inferiore. I lavoratori dipendenti del Veneto, insieme a quelli dell’Emilia Romagna, si confermano i più sani d'Italia. (La Piazza)

E’ quanto rileva un’indagine della Cgia di Mestre, che mostra come nel 2023, a fronte di una media nazionale di 8 giornate e mezza di malattia l’anno, tra settore pubblico e privato, nel tacco d’Italia il dato sale a 9,2 giorni. (Lecce Tomorrow)

/08/2024 MESTRE – La CGIA di Mestre ha analizzato i dati dei giorni di malattia in capo ai lavoratori pubblici e privati. In regione, sono stati in media 9 a testa, nel corso del 2023. Nel 2017, a livello nazionale, 24,5. (TELEQUATTRO)

I dipendenti pubblici e privati del Friuli Venezia Giulia si ammalano più spesso rispetto a cinque anni fa, aumenta infatti il numero dei certificati medici, ma i tempi di guarigione sono più veloci e, così, i giorni complessivi di assenza in un anno sono decisamente diminuiti nel confronto tra il 2017 e il 2023, nonostante la media regionale, pari a 9 giorni di assenza l’anno per dipendente, sia maggiore di mezza giornata rispetto a quella nazionale, che si attesta a 8,5 giorni l’anno. (ilgazzettino.it)

Nel 2024 l’incidenza delle assenze per malattia nel pubblico sono state molto più alte che nel privato. (Adnkronos) – (OglioPoNews)