Rimini ricorda "Donaldino" Sutherland, il Casanova di Fellini • newsrimini.it

🔊 Ascolta l\'audio Rimini rende omaggio a “Donaldino”, cosi era stato soprannominato da Fellini Donald Sutherland, che interpretò Il Casanova. Le strade tra il regista riminese e l’attore canadese si sono incrociate in occasione della realizzazione proprio di quel film. Dino De Laurentiis, il primo produttore del film che poi abbandonò, voleva un divo americano. Si fecero i nomi di Michael Caine, Jack Nicholson, Paul Newman, Robert Redford, fino a Marlon Brando (News Rimini)

La notizia riportata su altre testate

Donald Sutherland è stato un gigante del cinema. In una carriera lunga più di sessant'anni, con 180 film all'attivo, ha collaborato con registi del calibro di Fellini, Stone, Aldrich, Altman, Pakula, Sturges, Petersen, Niccol e tanti altri, interpretando una quantità semplicemente incredibile di personaggi tra i più variegati e difficili che si possano immaginare. (Today.it)

Un giorno, però, durante le riprese Clint Worker (che interpretava Samson Posey) si rifiutò di girare una scena in cui era previsto che interpretasse un generale. A quel punto un esasperato Robert Aldrich si guardò attorno, vide Sutherland, cominciò a indicarlo e a urlare «Tu! Tu con le orecchie grosse! Falla tu questa scena». (Rivista Studio)

Ecco, parafrasando Moretti, "Donald Sutherland è stato sempre parte di una minoranza. (Movieplayer)

Donald Sutherland, i 10 migliori film di un fuoriclasse del cinema

Non ha colto di sorpresa la comunità di Hollywood l’annuncio del figlio Keifer della scomparsa ieri di Donald Sutherland, perché da tempo la malattia l’aveva tenuto a letto a Miami, lontano dal suo Canada a cui aveva giurato eterna fedeltà fin da ragazzo quando tra un futuro da ingegnere (aveva preso il diploma) e uno da attore, a 22 anni, scelse la seconda opzione e se ne partì per la londinese Accademia d’arte e recitazione e poi per una stagione teatrale in Scozia. (Il Centro)

Il piacere è stato nostro: pochi attori della sua generazione erano così affidabili in tanti panni e generi diversi. Quasi ogni necrologio sottolinea che, anche se Sutherland è stato insignito di un Oscar onorario nel 2018, non ha mai ricevuto una nomination dall’Academy, il che è un atto d’accusa su come i votanti abbiano costantemente (e vergognosamente) trascurato la sottile versatilità che gli ha permesso di impersonare una miriade di ruoli. (Rolling Stone Italia)

e S.P.Y.S. mentre Jane Fonda, che ha lavorato con lui e ha avuto una breve relazione con l'attore, lo ricorda "col cuore spezzato". (ComingSoon.it)